Battaglia sul Dup: dalle minoranze almeno 17 emendamenti

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LECCO – Saranno proposti e discussi durante la seduta consigliare di lunedì 11 aprile i quattordici emendamenti proposti dal consigliere comunale Alberto Anghileri (Con la Sinistra Cambia Lecco), presentati venerdì pomeriggio presso la sede dell’Associazione.

Come spiegato, le modifiche sono state inserite nel Documento Unico di Programmazione e toccano vari punti, sinteticamente riassunti da Anghileri.

Gestione dei rifiuti e scuole al centro dell’attenzione: “I primi due emendamenti riguardano la corretta gestione dei rifiuti, in particolare modo vogliamo ribadire che se parliamo di teleriscaldamento escludiamo l’incenerimento dei rifiuti. Quindi richiediamo l’introduzione della tariffa puntuale, in base al principio che chi più produce rifiuti più paga”. E’ invece il settimo emendamento a portare l’attenzione sulle scuole paritarie: “Chiediamo di realizzare una riduzione della spesa del 20%  anche a fronte di un netto calo demografico – ha detto il consigliere comunale – contro la decisione del comune di tagliare l’1%: negli ultimi anni c’è stato un calo notevole degli iscritti alle scuole paritarie, da 1.200 a 900 e sullo stesso argomento delle scuole ci troveremo a discutere con altri membri dell’opposizione”.

Tra le idee vi è anche quella di creare un centro di cottura sul territorio comunale: “A dicembre 2016 scadrà l’accordo di gestione delle mense scolastiche, creare un centro di cottura permetterebbe di risparmiare e di lavorare sulla maggiore qualità del cibo”.

Patrimonio culturale e politiche energetiche sostenibili non sono in secondo piano: tra gli emendamenti che verranno portati in Aula ci sarà la proposta di realizzare uno studio di fattibilità sulla Valle del Gerenzone, culla della storia industriale di Lecco. Proprio qui, ha detto Anghileri, si potrebbe pensare alla nascita di un “Museo del Ferro” utile per non dimenticare quanto realizzato nel mondo dai lavoratori lecchesi.

“Abbiamo pensato di proporre un emendamento anche sui trasporti: attraverso gli incassi dei parcheggi pubblici – 500 mila euro annui la cifra “raccolta” da Linee Lecco, attuale gestore dei parcheggi in città – il Comune potrebbe finanziare un abbonamento a basso costo, 5-10 euro, per poter utilizzare i mezzi di trasporto pubblico in tutta la città“.

Non da ultimo, ricordati da Anghileri i necessari interventi in materia di diritti e politiche sociali: “Tutti i rioni dovrebbero avere dei luoghi di socializzazione, l’esempio da seguire sarebbe quello dell’ex pizzeria Giglio a Pescarenico. Pensiamo inoltre di favorire e incentivare la possibilità di scambio di prestazioni tra il residente e l’amministrazione comunale, aiuterebbe molti cittadini in difficoltà”.

Come spiegato dal consigliere non tutti gli emendamenti hanno ricevuto un parere positivo dal segretario comunale: “Trasporti e centro di cottura non sono stati apprezzati per motivazioni a mio parere un po’ pretenziose – ha commentato Anghileri – ma avendo inserito le modifiche per il Documento Unico di Programmazione possiamo comunque portarli in consiglio lunedì, insieme a due ordini del giorno, quello relativo alla cosiddetta “bitassa” (il pagamento dell’iva non solo sul costo del servizio ma anche sulla tassa stessa) e la creazione di una consulta tributaria”.

Non mancheranno gli scontri, come presagito. Accanto agli emendamenti del gruppo di Anghileri infatti presenteranno i propri i consiglieri di Lega Nord: tre gli emendamenti proposti dal consigliere comunale Andrea Corti relativamente agli ambiti “Università e ricerca” e “Riqualificazione degli spazi”.

“Proponiamo di realizzare all’interno del polo universitario lecchese un’area di studio accessibile a tutti gli studenti lecchesi, per favorire e migliorare l’iterazione tra città, territorio e discipline di studio” ha spiegato Corti.

Per quanto riguarda la riqualificazione degli spazi, l’obiettivo dell’opposizione è la Biblioteca Civica di Via Bovara: “Da anni la biblioteca ha perso la sua vocazione divenendo una sorta di ricovero per personaggi che con la cultura e i libri hanno poco a che fare – è la motivazione – una sorta di bivacco che di certo priva la struttura del decoro che dovrebbe avere. Chiediamo pertanto all’amministrazione di intervenire con una bonifica degli spazi della biblioteca per restituire il servizio ai cittadini”. Positivi i pareri del segretario comunale sui testi proposti dalla Lega, come annunciato dal consigliere.

La battaglia sul Documento Unico di Programmazione si giocherà lunedì 11 aprile a Palazzo Bovara.