VARENNA – “Dopo essersi “dimenticato” di invitare gli operatori e dopo avere di fatto chiesto loro di “adeguarsi” a quanto stabilito dal Distretto turistico del Centro Lario (che comprende Varenna, Bellagio, Menaggio e Tremezzina), l’assessore del Comune di Varenna e coordinatore del Distretto, Paolo Ferrara, ha pensato bene di attaccare frontalmente e con modi alquanto scortesi Severino Beri”.
Inizia così il nuovo atto della polemica che vede contrapposti da un parte appunto Paolo Ferrara e dall’altra il presidente di Federalberghi-Confcommercio Lecco.
“Direi che visti i toni utilizzati nei miei confronti – premette lo stesso Beri – abbiamo fatto centro nelle nostre considerazioni. La nostra presa di posizione era improntata al buon senso: come possono gli amministratori pensare di potenziare il turismo senza coinvolgere gli operatori economici? Come possono pensare di decidere loro per chi fa impresa e ogni giorno deve competere per stare sul mercato? Mi pareva un messaggio chiaro e semplice, così come era evidente da parte nostra la disponibilità a dialogare con la politica per affrontare nelle opportune sedi un tema serio, come quello della valorizzazione del turismo sul lago, che a noi sta a cuore”.
Il presidente della Federalberghi prosegue: “Evidentemente, sentendosi “scoperto” nell’essersi sbilanciato troppo ed essendosi accorto di avere esagerato nelle promesse e nelle parole, Ferrara ha deciso di attaccare a testa bassa. Forse distratto dalla campagna elettorale, l’assessore deve essersi perso le molte azioni messe in atto negli scorsi anni da Federalberghi e da Confcommercio Lecco. Ne cito alcune: dall’accordo con Fiera Milano per portare visitatori nelle strutture del lago alle intese relative a Expo che hanno consentito di vendere i biglietti direttamente in alcune strutture locali, passando per l’intesa con Trenitalia sui biglietti e per quella con il Casinò di Campione, senza dimenticare l’intervento diretto con risorse dell’associazione per il potenziamento della Navigazione”.
“Queste non sono proposte – conclude Severino Beri – come Ferrara chiede, ma fatti. Questi interventi concreti sono quelli che servono davvero agli operatori economici che di turismo vivono e che non sanno che farsene di promesse elettorali e di parole al vento. Perché sono gli operatori economici ai vari livelli che hanno contribuito a dare lustro e ad accrescere la visibilità di Varenna, non certo alcuni amministratori intenti soltanto a un esibizionismo fine a se stesso”.