Bike sharing, QLL: “Censurati in nostri commenti su Facebook”

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LECCO – “Il rilancio del Blu Bike si inaugura con la censura”. E la denuncia che Qui Lecco Libera ha esplicitato in un comunicato diffuso sabato mattina e nel quale l’associazione ha reso nota della cancellazione e del blocco che sarebbe stato imposto ai commenti dei propri membri sulla pagina web dedicata al servizio lecchese di bike sharing.

“La pagina Facebook istituzionale del servizio infatti, non da più la possibilità a Qui Lecco Libera e ad alcuni suoi membri, tra i pochi tesserati blubike peraltro, di scrivere commenti, critiche o proporre suggerimenti – spiegano – L’unica opzione che rimane è “condividere”, il solo atteggiamento che l’assessore Campione sembra tollerare su questo tema”.

L’associazione, fin dall’inaugurazione del servizio di noleggio bici, ha mosso le sue critiche evidenziando alcune problematiche per quanti volevano utilizzare il Blu Bike, a partire dall’abbonarsi al servizio:

“Le critiche sono frutto di un atteggiamento che non crediamo possa essere definito di mera polemica – proseguono – dal momento che abbiamo sempre dimostrato sulla base di dati di fatto le nostre ragioni, mai fine a loro stesse ma volte a cercare di sollevare un dibattito, un confronto da cui un’amministrazione non sorda avrebbe potuto trarre anche qualche spunto di miglioramento”.