
PESCATE – “Ho chiesto all’assessore Corrado Valsecchi, che mi ha telefonato, di aprire il Ponte Vecchio in entrata a Lecco in seguito alla chiusura della Lecco Bergamo che ha convogliato sulla dorsale di Pescate tutto il traffico diretto verso la città, paralizzando tutto, ma mi e’ stato riferito che non e’ possibile. Purtroppo noi continuiamo a pagare la scelta di chiudere in entrata il Ponte Vecchio senza aver prima trovato delle valide alternative la cui principale è la realizzazione del nuovo ponte Pescate-Bione di cui purtroppo mi sto occupando da solo con il sostegno convinto del solo onorevole Fragomeli, mentre la Provincia di Lecco rimane totalmente assente e inerte nella vicenda”.
Queste le dichiarazioni del sindaco di Pescate Dante De Capitani in merito ai grossi disagi viabilistici conseguenti alla chiusura della Lecco-Bergamo per il distacco di alcuni massi all’interno del cantiere della nuova galleria.
“Questa vergognosa situazione viabilistica – prosegue con foga il sindaco – per cui se si crea un tamponamento oppure un evento che chiude una qualunque strada, si blocca tutto il circondario intorno a Lecco ,deve finire perché se non si è capaci di venirne a capo che si diano le dimissioni e si lasci il campo a persone più determinate”.
“Se la questione nuovo ponte Pescate -Bione non va avanti celermente – ha annunciato il primo cittadino pescatese – ho pronte iniziative di protesta davanti alle quali le due chiusure del Terzo Ponte che ho già attuato in passato saranno al confronto roba da educande”.

RADIO LECCOCITTÁ CONTINENTAL
































