Da oggi la benzina costa come in Svizzera per i cittadini di confine

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MILANO – Da oggi, martedì 17 settembre, i cittadini lombardi delle aree di confine potranno fare rifornimento allo stesso prezzo delle pompe svizzere. Lo hanno annunciato i consiglieri regionali Daniela Maria Maroni (Maroni Presidente), membro dell’Ufficio di Presidenza, e Francesca Brianza (Lega Nord), presidente della Commissione speciale rapporti tra Lombardia, Confederazione elvetica e Province autonome, nel corso di una conferenza stampa convocata insieme all’assessore regionale all’Economia, Massimo Garavaglia relativamente al potenziamento della carta sconto benzina.

Il provvedimento arriva contestualmente alla presentazione in Aula da parte del consigliere segretario Maroni di una mozione che chiede l’estensione dei benefici per le auto a gasolio e l’ampliamento della fascia dei Comuni interessati.

Fino al 31 dicembre 2013, la misura dello sconto varierà nel seguente modo:

–          Sconto Residenti in fascia A (Comuni fino a 10 km dal confine) sarà portato da euro/litro 0,18 a euro/litro 0,35

–          Sconto Residenti in fascia B (Comuni fino a 20 km dal confine) da euro/litro 0,10 a euro/litro 0,27.

Il provvedimento riguarda circa 1 milione di automobilisti lombardi residenti in 244 Comuni frontalieri distribuiti tra le province di Como, Varese, Sondrio, Milano e Brescia.

“ Abbiamo vinto una battaglia vinta –  spiega il consigliere segretario, Daniela Maroni – Rivolgo un sentito ringraziamento al Presidente Roberto Maroni e all’ assessore Massimo Garavaglia che hanno lavorato e compiuto un atto di coraggio nei confronti della categoria delle zone di confine e di tutte le famiglie che usufruiranno della carta sconto benzina. La fuga verso la Svizzera ha tagliato le gambe ai gestori: si calcola un segno meno dell’erogato del 50%, senza considerare un danno per l’erario di quasi 300 milioni di euro. In Italia si riporteranno litri di carburante, accise e gettito IVA. Questa è una grande cosa”.

“Dal 1999, anno della sua introduzione, questa misura aveva perso di efficacia e c’era una necessità fortemente avvertita di renderla nuovamente efficiente, come avvenuto grazie a questa carta sconto e di questo ringrazio il presidente Roberto Maroni, che, già in campagna elettorale, aveva annunciato l’intenzione di attivarsi in tempi brevi, per fronteggiare questo problema, a cui si è trovata soluzione in soli sei mesi”, ha dichiarato il presidente della Commissione speciale, Francesca Brianza.

“Questo era uno degli impegni presi dal presidente Roberto Maroni in campagna elettorale – spiega l’assessore Garavaglia – e in meno di sei mesi lo abbiamo mantenuto, varando questa misura, la carta sconto, che consente di annullare la differenza del prezzo della benzina rispetto alla confinante Svizzera. La carta sconto, attiva già da questa mattina alle sette, permette di raggiungere due obiettivi immediati e concreti: alleviare il costo del pieno per oltre un decimo dei cittadini lombardi e trattenere qui in Lombardia più di 4 milioni e mezzo di euro, che altrimenti sarebbero tornati nelle casse dello Stato”.

 

(Nella foto, da sinistra, Franscesca Brianza, Massimo Garavaglia e Daniela Maroni)