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LECCO – Il 7 ottobre presso la prestigiosa sede dell’’Harvard Club, nel cui ristorante il Rotary Club di New York tiene le proprie conviviali, ha avuto luogo la cerimonia di gemellaggio fra il Rotary Club New York – uno fra i più importanti degli U.S.A. – e il Rotary Club Lecco Manzoni, rappresentati dai due rispettivi Presidenti Paul E. Caruso e Chiara Maria Luisa Radaelli.
Alla cerimonia hanno presenziato anche il Governor del Distretto 7230 Mattes O. Ingemanson a cui appartiene il Rotary Club di New York, il Past Governor del Distretto tedesco 1880 Horst J. Simper e il Past Governor del Distretto di New York Janet DiBenedetto.
Il gemellaggio è giunto a coronamento di una serie di colloqui fra i due Club che hanno verificato la presenza di opportunità sinergiche nei rispettivi programmi, che sono destinate a realizzarsi nel medio periodo, a conferma del carattere internazionale dell’operatività del club newyorkese.
Nel suo intervento il Presidente Caruso ha sottolineato un aspetto che a suo parere è fondamentale (ovviamente con ruoli diversi) per la futura 
collaborazione tra i due Club: il loro spirito innovativo, la dinamicità e la puntuale attenzione ai problemi del territorio.
Il Governor Ingemanson a sua volta dopo aver ricordato che il Rotary Club di New York (nei suoi oltre 100 anni di attività), ha posto in essere fruttuosi rapporti con parecchi importanti Club sul territorio Europeo, ha auspicato che lo spirito di collaborazione internazionale che da sempre caratterizza il Rotary, coinvolga altri Club presenti nel continente europeo.
“E’ una grande opportunità – ha commentato il presidente Radaelli – per il Rotary Club Manzoni, che dobbiamo cogliere senza indugio e che oltretutto darà grande visibilità a Lecco in campo internazionale”.
Alla fine della cerimonia il Presidente Radaelli ha partecipato – su invito del presidente Caruso- a una riunione del Comitato Internazionale del Rotary Club New York per valutare alcune proposte di programmi elaborate dal rappresentante diplomatico della Santa Sede presso le Nazioni Unite. Si tratta di progetti di respiro internazionale al cui approfondimento sarà chiesto un contributo anche da parte del Rotary Club Lecco Manzoni.
Nella cerimonia di gemellaggio sono stati ipotizzati alcuni principi-quadro nel cui ambito proseguire la collaborazione dei due Club.
