MANDELLO – “Ho illustrato la posizione la posizione dell’azienda, e ascoltato le richieste dei sindacati. Siamo d’accordo con loro che ci rivedremo i primi di settembre per proseguire il confronto”.
Così l’ex ministro Roberto Castelli, oggi membro del Cda di Gilardoni Raggi X, commenta l’incontro con Fiom e Fim e con il primo cittadino Riccardo Fasoli, all’indomani del confronto (vedi articolo).
“Siamo di fronte ad un’azienda che fa utili, che vuole restare a Mandello e non lasciare l’Italia, che vuole allargarsi e non sta certo per implodere come alcuni vorrebbero far credere”.
Riguardo alle dimissioni di un numero non indifferente, stando a quanto riferito dai sindacati (una settantina) di lavoratori negli ultimi due anni, l’ex ministro ha commentato: “In ogni azienda possono esserci rapporti tesi con sindacati e dipendenti, resta in un normale contesto di relazioni interne ad un impresa. Personalmente non ho mandato di trattare coi sindacati su questioni di questo tipo, il mio ruolo è quello di mantenere i contatti con le istituzioni, con il Prefetto, con il sindaco, anche con i sindacati sull’attività aziendale, non riguardo a queste polemiche ”.