RADIO LECCOCITTÁ CONTINENTAL 
LECCO – Il Paese dove è meglio nascere nel 2013? La Svizzera. Il peggiore? La Nigeria. E l’Italia…?
Beh, dalla classifica stilata dall’Economist Intelligence Unit (EIU) che fa parte della nota testata Economist, risulta (strano ma vero) che il Bel Paese non è poi messo così male dato che da noi si vive meglio che in Gran Bretagna, Francia, Spagna, Portogallo e Giappone per citarne alcuni ma peggio che in Sud Africa, Belgio, Danimarca, Israele e Germania.
La Top Ten vede primeggiare, come già anticipato, la Svizzera seguita da Australia, Norvegia, Svezia, Danimarca, Singapore, Nuova Zelanda, Olanda, Canada e al 10° posto Hong Kong, restano fuori di un soffio Finlandia (11°), Irlanda (12°), Austria (13°), Taiwan (14°) e Belgio (15°).
Seguono a primerito, dopo un scivolone che li ha fatti retrocedere al 16° posto, Germania e Stati Uniti, quindi al 18° posto gli Emirati Arabi, al 19° Sud Africa, al 20° Israele e quindi al 21° l’Italia seguita dal Kuwait 22° posto e Cile 23°.
Partendo dal basso, la top ten in negativo è formata da Nigeria, Kenia, Ucraina, Bangladesh, Angola, Pakistan, Kazachstan, Siria, Russia, Indonesia e Azerbaijan.
L’Economist Intelligence Unit ha messo in fila 80 Paesi prendendo in considerazione dieci paramentri: il tasso di criminalità, la fiducia nelle pubbliche istituzioni, la ricchezza personale, l’andamento dell’economia mondiale, le previsioni di reddito pro-capite del 2030 (praticamente cosa guadagneremo tra 18 anni), la noia, la posizione geografica e climatica, la cultura, la sanità e le politiche per la famiglia.
Le valutazioni sono state effettuate con una votazione da 10 (massimo) a 0 (minimo) incoronando la Svizzera quale miglior Paese dove nascere nel 2013 arrivando a ottenere una media punti di 8,22; L’Italia si è assestata a 7,21, mentre il fanalino di coda Nigeria 4,74.
