Il tempo “capriccioso” non rovina la due giorni in Dolomiti del Gel

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LECCO – Due giorni in Dolomiti per il GEL Laorca (Gruppo Escursionisti Laorchesi) che nonostante il tempo un po’ “capriccioso” non ha rovinato la buona riuscita della tappa trentina.

Partiti sabato scorso in 34 da Lecco per Pozza di Fassa (TN), i “Crapun de Laurca” hanno raggiunto la salita in funivia al Rifugio Buffaure (2050 m) e quindi in seggiovia al Col Valvacin (2354 m) da dove ha avuto inizio il grandioso itinerario che, passando per il panoramico Sass de Dama (m 2430), la Sella Brunech (m 2428), la Forcia Neigra (2509 m), il Rifugio S.Nicolò (2338 m), ha portato i laorchesi al Rifugio Contrin (2016 m) dopo 5 ore circa di cammino comprensivo di “doccia” causa maltempo nella tratta finale, subito dimenticata grazie alla buonissima cena in rifugio.

Domenica partendo dal Contrin la comitiva è salita al Passo Ombretta (2703 m) ma a causa del tempo ancora capriccioso il gruppo ha dovuto rinunciare alla salita della cima Ombretta (3011 m) ripiegando al Rifugio Falier (2074 m) e quindi alla Malga Ciapela dove con i pulmini è rientrato a Pozza di Fassa.

Prossimo appuntamento il 23 luglio con tappa in Engadina: da Samedan a Bergun itinerario davvero incantevole dove si potrà anche godere di un caratteristico passaggio sul Trenino Rosso della ferrovia Retica dell’Albula.

Per Info: info@gel-laorca.org