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LECCO – Unire le forze e le energie per “fare rete” e proporre un programma che richiami sul Lario, in Brianza e in Valsassina il maggior numero possibile di turisti provenienti anche da fuori provincia e che al tempo stesso dia ai residenti e ai villeggianti l’opportunità di conoscere e apprezzare il territorio.
E’ questo l’obiettivo dichiarato della Provincia di Lecco e delle 24 Pro loco (tre delle quali della provincia di Monza e Brianza) che si apprestano a dar vita a un’iniziativa – quest’anno al traguardo della sesta edizione – dedicata alla valorizzazione di una serie di percorsi da attuare attraverso tre proposte coordinate: “Sei in Brianza”, “Sulle orme del viandante” e “Valsassina a piedi”.
Si tratta di un progetto che vuol promuovere le bellezze paesaggistiche locali e la rete dei sentieri esistente appunto per favorire nuove modalità di scoperta (o in taluni casi di riscoperta) del territorio attraverso quindici percorsi guidati, partendo da questo mese di aprile per arrivare fino a settembre inoltrato.
L’evento (perché tale può essere definito il progetto in questione, che può contare sul prezioso contributo dell’Unpli lombarda e che non mancherà di coinvolgere gli enti locali e gli operatori turistici) è stato presentato mercoledì 2 aprile nella sala consiliare della Provincia di Lecco.
A fare gli onori di casa Francesca Colombo, consigliere provinciale con delega al Turismo e allo sport. “Le Pro loco fanno con questa iniziativa un nuovo passo importante nella preziosa attività di supporto al turismo locale – ha detto – e il loro lavoro sarà certamente premiato perché è svolto con lungimiranza ed è altresì frutto di un’eccellente organizzazione”.
“L’impegno delle Pro loco – ha aggiunto Francesca Colombo – è importante per chi ne usufruisce ma anche per le istituzioni, perché in tal modo si dà seguito agli investimenti attuati nel tempo e si dà un nuovo impulso all’economia del Lecchese attraverso la creazione di una rete di sviluppo del territorio”.
Sull’importanza di lavorare congiuntamente e per il conseguimento degli stessi obiettivi ha insistito anche Roberto Erba, consigliere regionale e delegato provinciale Unpli. “Lavoro attorno a questo progetto ormai da alcuni anni – ha affermato – e ho maturato la consapevolezza che da soli non è più possibile andare da nessuna parte. Tutti dobbiamo essere consapevoli che oggi, più ancora che in passato, occorre guardare al turismo cosiddetto “mordi e fuggi” capace di coinvolgere, anche se magari appunto soltanto per un giorno o per un fine settimana, migliaia di persone”.
Tra i soggetti promotori, si è detto, vi sono anche tre Pro loco della provincia di Monza e Brianza: Meda, Cornate d’Adda e Villasanta. A rappresentarle, in sede di conferenza stampa, il loro delegato Unpli Luigi Citterio. “Per me è un onore entrare a far parte di questa “comunità” – ha detto – e posso anticipare che per l’anno prossimo ho già proposte da almeno altre quattro Pro loco della mia provincia”.
Nel dettaglio del progetto “Camminando con le Pro loco” sono quindi entrati i coordinatori della sponda orientale del Lario (Angelo Colombo), del bacino della Brianza lecchese (Ottavio Scaccabarozzi) e delle Pro loco della Valsassina (Enrico Pissavini).
Angelo Colombo si è soffermato sull’evento denominato “Sulle orme del viandante” che prevede – da fine agosto e per tutto settembre – cinque escursioni appunto attraverso il ben noto sentiero del viandante che costeggia la riviera orientale del ramo lecchese del lago tra panorami di grande fascino, testimonianze storiche e di fede, singolarità geologiche e paesaggi rurali e silvestri tutti da ammirare.
“E’ un sentiero conosciutissimo e assai frequentato – ha detto Colombo – e alle nostre escursioni guidate partecipano ogni anno non meno di 100 persone, con punte anche di 200”.
“Superare il campanilismo non è stato facile – ha quindi spiegato Ottavio Scaccabarozzi – ma alla fine ce l’abbiamo fatta e avere unito più di dieci Pro loco credo sia un risultato importante, tanto più che anche il marchio “Sei in Brianza” è sempre più conosciuto”.
La denominazione del marchio è in effetti la stessa che contraddistinguerà le otto uscite (in calendario dal 13 aprile al 22 giugno) alla ricerca di sentieri storici e attraverso paesaggi collinari punteggiati da borghi, ville e campanili, seguendo il corso dell’Adda e allungandosi fino alle brughiere del Monzese.
“Quello di quest’anno è per la Valle un po’ un banco di prova – ha detto infine Enrico Pissavini – considerato che per noi l’adesione a questa lodevole iniziativa è una novità, ma in ogni caso vogliamo fare del nostro meglio”. Ecco allora, per cominciare, l’uscita del 13 luglio a Ballabio (dalla casera al castello) e quella del 3 agosto a Morterone.
Accanto all’aspetto naturalistico ogni escursione inclusa nel progetto “Camminando con le Pro loco” – che potrà contare sul patrocinio di “Expo Milano 2015” – proporrà approfondimenti di carattere artistico, storico, religioso e geologico, secondo le peculiarità dei vari tracciati. Inoltre, grazie alla collaborazione con la condotta Slow food di Lecco, saperi e sapori si coniugheranno attraverso la possibilità di conoscere e degustare lungo i vari percorsi i migliori prodotti locali.
“L’iniziativa – ha spiegato Roberto Erba – sarà ulteriormente valorizzata dal ricorso alle nuove tecnologie per promuovere l’offerta in maniera aggregata. Dopo la realizzazione dell’App “Sei in Brianza”, già disponibile, l’obiettivo è ora quello di rendere scaricabili anche le proposte “Sulle orme del viandante” e “Valsassina a piedi”, in previsione tra l’altro della digitalizzazione dell’intero sentiero del viandante nel contesto del progetto Interreg sulle antiche vie di comunicazione tra Italia e Svizzera”.
