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LECCO – Otto edizioni per una manifestazione sportiva che sta entrando sempre più nel cuore dei lecchesi e che, con il cuore, si prepara a festeggiare questo traguardo: sarà infatti la solidarietà la vera protagonista della “Maratonina della Città di Lecco 2015”, in programma per il prossimo 1 marzo, e a beneficiarne sarà la Casa sul Pozzo, la comunità del rione di Chiuso fondata da don Angelo Cupini, impegnata fin dalla sua nascita ad accogliere giovani in difficoltà e migranti che faticano ad integrarsi.
Alla “Comunità di via Gaggio” sarà devoluto il ricavato, al netto delle spese, della gara promozionale di 10 km, la corsa non agonistica e dedicata ai podisti amatori, che si snoderà per le vie del centro città. Alla 10 km si affiancherà la gara competitiva di 21,097 km (due giri), aperta invece agli atleti professionisti ed entrata a far parte quest’anno del prestigioso circuito Erreà che comprende 12 tra le più importanti competizioni a livello nazionale.
“Una manifestazione che ha tutte le caratteristiche per essere considerata una grande maratonina – ha sottolineato Renzo Straniero, presidente della SSD Spartacus Triathlon Lecco, organizzatrice dell’evento – questo grazie soprattutto al suo percorso nei luoghi e negli ambienti storici della città. Un evento che meriterebbe la partecipazione di mille atleti, speriamo quest’anno di raggiungere questo livello”.
Il programma prevede alle 8.30 il ritrovo a Piazza Cermenati, punto di partenza della gara, con il “via” previsto per le ore 10. La gara toccherà il lungolago, viale Costituzione, Corso Martiri e Corso Carlo Alberto per raggiugere Pescarenico passando per via Plava, via Pescatori, via del Barcaiolo e fare ritorno verso piazza Mazzini.
Tre i punti logistici individuati dagli organizzatori: la parrocchia di San Nicolò (area borse), la palestra del Liceo Scientifico Grassi (segreteria, docce e spogliatoi), la Piccola (area park riservata agli atleti).
“La maratonina attraversa i quartieri e le vie delle città, tra le case di chi sta bene e di chi soffre la crisi, tra le aziende che chiudono e quelle che resistono, la sua palestra è il luogo dove si intrecciano le vicende quotidiane della città” ha sottolineato il sindaco Virginio Brivio che ha presenziato all’illustrazione dell’evento che si è tenuta giovedì mattina al circolo Canottieri Lecco.
Con lui anche l’assessore allo Sport, Michele Tavola: “La Maratonina è una delle diverse manifestazioni podistiche che si svolgeranno in città. Il Comune mette a disposizione le strade e le piazze per lo svolgimento delle gare e quando si chiude una strada ci sono sempre polemiche . Per questo la nostra non è una scelta politica neutra, nasce dall’idea di una città che vuole diventare davvero turistica, accogliere chi viene da fuori con manifestazioni che danno un valore aggiunto a Lecco”.
“Sport e solidarietà”, un connubio sottolineato da Mauro Frigerio del circolo Canottieri e dal consigliere regionale del PD, Raffaele Straniero, entrambi presenti alla presentazione dell’evento insieme al presidente di FIDAL Lecco, Gian Paolo Riva e a padre Angelo Cupini che ha ringraziato per il sostegno che la manifestazione darà alla sua comunità nel 40esimo anno della sua fondazione.
