La ‘tana del Rugby’, l’ex pres. Colli: “Noi la usavamo come magazzino”

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La tribuna del campo di rugby, nel vano tecnico è stata creata la clubhouse dichiarata abusiva dal Comune

 

LECCO- Riceviamo e pubblichiamo:

“Egregio direttore,

leggendo l’articolo (vedi qui) relativo alla vicenda del Bione e le dichiarazioni dell’attuale Presidente pro tempore Stefano Gheza, nonché Assessore allo sport del Comune di Lecco, in relazione alla seguente frase “Nessun abuso edilizio secondo l’assessore: “Sono stati solo attaccati dei pannelli dove c’erano già delle reti.
Quello spazio era utilizzato fino al 2009 come deposito da una società calcistica che oggi non si allena più al Bione” vorrei precisare che sino alla data del 30.06.2010, quando Presidente della ASD Rugby Lecco ero io, e della ASD Rugby Lecco Valsassina Junior il signor Orlandi Arrigoni Lodovico, i locali oggetto dell’attuale contenzioso, erano a noi concessi in uso dalla Sport Management, ad uso esclusivo come magazzino per le attrezzature da gioco e allenamento, palloni, bandierine , conetti , scudi protettive e tutto il materiale occorrente all’attività, solo una parte di questi locali, circa ¼ degli attuali spazi era a noi concesso, gli altri ¾ erano in uso a società calcistiche per lo stesso uso, ovvero magazzino.

Con le dimissioni in data 30.06.2010 del sottoscritto, quelle di Orlandi, e della gran parte del consiglio, unico non dimissionario Carlo Redaelli, e successivo insediamento dell’attuale Presidente e consiglieri vennero concordate nuove convenzioni.
La mia è solo una precisazione, può decidere se pubblicarla o meno, ma non voglio che mi siano imputate responsabilità che non ho”.
Cordialmente

Roberto Colli