Lecco. Dopo due settimane di stop forzato, riapre la barca Dalia

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LECCO – Già da questa sera, mercoledì, Dalia tornerà in attività: il battello trasformato in un club culturale e ricreativo, ormeggiato a poche decine di metri dall’imbarcadero, aveva dovuto chiudere agli avventori dopo che il Comune di Lecco che aveva obbligato i gestori ad uno stop forzato.

Nessun problema di disturbo della quiete pubblica, come invece è capitato ad altri locali della città balzati alle cronache come il caso Hemingway in centro e il Red di Rancio. Le motivazioni della chiusura sarebbero legate ad alcune autorizzazioni di competenza comunale.

“Stiamo approfondendo la questione relativa alla somministrazione di alimenti e bevande ai soci” aveva fatto sapere il vicesindaco Francesca Bonacina, rispondendo alla specifica domanda rivoltale in Consiglio Comunale questo lunedì’.

Da parte sua il titolare del club, Massimiliano Boldrini, che ad aprile ha inaugurato la gestione di Dalila, smentisce che vi siano problematiche dal punto di vista della somministrazione delle bevande: “Il Comune in questi giorni stava valutando la documentazione da noi presentata, ci sono state chieste alcune integrazioni che faremo avere agli uffici, intanto la nostra attività può andare avanti come giusto che sia e già da questa sera riapriremo”.