Nuovo appalto in biblioteca, “contratti migliori per gli addetti”

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Biblioteca U Pozzoli lecco

LECCO – Il caso era emerso lo scorso anno, con in fallimento della cooperativa che gestiva il servizio e il licenziamento dei suoi dipendenti addetti alla biblioteca comunale, “laureati e sottopagati” , o meglio pagati 6,5 euro lordi l’ora, in quanto veniva applicato il contratto multiservizi.

Non succederà più, assicura l’amministrazione comunale che in questi giorni ha riappaltato il servizio per i prossimi tre anni.

L’esito della gara, vinta da “L’Indice” di Robbiate, cooperativa specializzata e con pluriennale esperienza nei servizi bibliotecari, ha visto la partecipazione di quattro società, tutte altamente titolate rispetto ai servizi richiesti, dimostrazione che già preventivamente l’impianto del bando ha consentito una prima selezione sulla qualità.

“L’amministrazione comunale – spiegano dal Municipio – ha tenuto fede all’impegno di modulare l’impianto della gara per il conferimento dei servizi bibliotecari della biblioteca civica e del sistema bibliotecario del territorio lecchese per il prossimo triennio (finora i conferimenti erano stati biennali) vincolando i potenziali partecipanti a condizioni minime contrattuali più favorevoli ai dipendenti rispetto a quelle applicate in precedenza. In ordine al trattamento economico del personale, dunque, ci troveremo in una situazione migliore. Non solo, la progettualità organizzativa e tecnica offerta dalla cooperativa vincitrice fornisce l’opportunità di guardare al futuro in condizioni favorevoli in relazione a un’estensione del modello di servizio, che col tempo potrà sperimentare aperture al pubblico ampliate, in quanto le ore offerte dal progetto vincitore sono superiori a quanto previsto dagli standard minimi di gara e consentiranno di mantenere l’attuale orario al pubblico del sabato mattina anche nei mesi estivi”.

L’assessore Simona Piazza

La cooperativa ha messo a disposizione 13 operatori a tempo pieno e parziale, più 3 ulteriori sostituti in grado di compensare eventuali assenze. Infine, una progettualità tecnica molto interessante consentirà di valorizzare e potenziare nel corso dei 3 anni le 3 aree costitutive del servizio: adulti, ragazzi e periodici.

I prossimi mesi estivi saranno la palestra di rodaggio per questa nuova collaborazione e per giungere al traguardo del prossimo autunno con una biblioteca” rinnovata nell’offerta, migliorata nell’organizzazione e costantemente rispettosa del servizio di qualità che ha sempre offerto”:

“Esprimo grande e piena soddisfazione per gli obiettivi conseguiti e desidero ringraziare pubblicamene tutta la struttura comunale e in particolar modo il suo settore cultura – sottolinea l’assessore alla cultura del Comune di Lecco e vicepresidente del sistema bibliotecario, Simona Piazza -. Con queste premesse si possono garantire servizi bibliotecari civici e del territorio capaci di affrontare le sfide che il futuro ci mette davanti con idee nuove, personale competente e una gestione del servizio in grado di stare al passo con i tempi. Questa amministrazione, dunque, ha l’ambizione di lasciare al futuro della città una biblioteca e un sistema che con coraggio possano guardare ai modelli di gestione pubblico-privato più avanzati dei sistemi di pubblica lettura europei e in particolare a quelli dei paesi nordici, attenti alla continua attivazione di una relazione e di una collaborazione tra autonomia degli utenti”.