Piazza si cosparge il capo di cenere e chiede scusa a tutti

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LECCO – “Alla luce di quanto accaduto, ritengo opportuno formulare le mie pubbliche scuse verso tutti coloto che hanno avuto fiducia verso il sottoscritto“.

Inizia così la missiva giunta in redazione poco meno di un’ora fa firmata da Antonio Piazza dimissionario dal direttivo del PdL dopo la nota vicenda che lo ha visto protagonista (vedi articolo). La lettera prosegue con una lunga serie di scuse rivolte praicamente a tutti, ecco il seguito:

Mi scuso innanzitutto con l’Aler di Lecco, con i colleghi del Consiglio di Amministrazione, con la struttura e con tutti gli assegnatari di nostri appartamenti. Allo stesso modo mi scuso con i vertici di Regione Lombardia, a cominciare dal presidente Roberto Formigoni e dall’assessore alla Casa Domenica Zambetti. Mi scuso con il disabile a cui ho procurato il danno, e insieme a lui con tutti i disabili per il mio gesto che non voleva essere assolutamente una mancaza di rispetto nei loro confronti. Anzi il sottoscritto si è sempre distinto in iniziative a favore dei disabili, a cominciare dalla realizzazione proprio dei parchegggi presso la sede Aler. A dimostrazione della sensibilità che ho nei cofnronti, i metto a disposizione per svolere atività di volontariato presso uan struttura a loro beneficio.
Ancora mi scuso con i colleghi del Pdl e con tutti gli elettori per l’imbarazzo crato da questo mio gesto, Le scuse più grandi vanno infine alla mia famigli, a mia moglie e mia figlia“.

Nel frattempo dall’Aler è giunta comunicazione che proprio oggi lo stesso Piazza ha rassegnato le dimissioni dal Cda dell’Azienda Lombardia Edilizia Residenziale.

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