Ponte Vecchio, i commercianti: “Doppio senso e via la ciclabile”

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LECCO – Già a maggio era intervenuto per lanciare l’allarme chiedendo di ripristinare il doppio senso di marcia sul Ponte Vecchio appena si fossero conclusi i lavori di messa in sicurezza.

Lunedì, alla vigilia della annunciata istituzione del senso unico di marcia sul Ponte Azzone Visconti, il presidente di Confcommercio Lecco, Peppino Ciresa, torna alla carica: “La nostra posizione è sempre la stessa ed è ispirata al buon senso e tiene conto delle esigenze delle imprese e dei cittadini lecchesi. Il Ponte Azzone Visconti va al più presto riportato a doppio senso di marcia. Questa decisione del senso unico risulta davvero incomprensibile”.

“Non capiamo perché l’Amministrazione Comunale abbia deciso di andare avanti senza considerare le numerose voci di protesta e le richieste avanzate da più parti – prosegue Ceresa – Non comprendiamo la logica, né la comprendono i commercianti che continueranno a essere pesantemente penalizzati. Ma anche la città nel suo complesso pagherà un prezzo pesante in termini di caos o di traffico”.

Un “clamoroso autogol del Comune” secondo il presidente dei commercianti, che prosegue: “Anche nel tavolo istituzionale che era stato convocato nelle scorse settimane insieme ad altri enti avevamo dato disponibilità ad andare compatti per chiedere alla Soprintendenza di potere ripristinare la passerella pedonale in modo da consentire la reintroduzione delle due corsie di marcia per le auto”.

La nostra di Confcommercio è il doppio senso sul ponte con una sola passerella per chi è a piedi e la rinuncia alla pista ciclabile: “Spiace, ma i costi da pagare in termini di disagio, traffico, smog e code sono chiaramente troppo alti”.