Ponte Vecchio, si riaccede il dibattito. “La ciclabile è a norma?”

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ponte vecchio ai pedoniLECCO – Lunedì sera la “questione” Ponte Vecchio tornerà ad animare il dibattito politico in Comune.

E’ infatti prevista la discussione di due mozioni in commissione: una a firma di Ezio Venturini dell’Idv, che punta alla chiusura al traffico del ponte sull’Adda, la seconda che vede come primo firmatario il consigliere democratico Giorgio Buizza, presentata insieme al collega di Appello per Lecco Giorgio Gualzetti e dei consiglieri Alessandro Magni e Ernesto Palermo.

Nel frattempo Venturini ha avanzato dubbi sul fatto che l’attuale pista ciclabile provvisoria sia effettivamente a norma:

“Secondo l’apposito decreto ministeriale (30/11/99 n. 557) la pista ciclabile deve essere realizzata con larghezza complessiva di ml. 2,50+ml.0,50 di spartitraffico; verrebbe però a mancare lo spazio per il marciapiede (transito per solo pedoni ). Non conoscendo la larghezza del ponte vecchio però penso se è sempre stato utilizzato per il doppio senso dei veicoli sarà di circa ml. 6,00 mi sorge questo dubbio che comprometterebbe il progetto di realizzare una pista ciclabile in doppio senso di marcia con la possibilità di un marciapiede a norma con relativo spartitraffico . Resta però attualmente da definire se oggi questo tipo di pista ciclabile provvisoria a doppio senso sia a norma non esistendo attualmente uno spartitraffico di 0.50 ml invalicabile (questione di sicurezza) tra la sede della pista ciclabile e la sede relativa ai veicoli a motore. Mi attiverò in tal senso nei prossimi giorni per fare chiarezza sulla questione”.