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LECCO – Naturale o frizzante? Ormai note ai lecchesi, le Case dell’Acqua sono dei distributori automatici di acqua potabile di cui i cittadini possono usufruire ormai da più di un anno e mercoledì se n’è aggiunta una nuova: a mezzogiorno circa è stata infatti inaugurata la Casa dell’Acqua di Rivabella, nei pressi di Piazza delle Nazioni.
Questa casetta è la quinta di altre quattro Case dell’Acqua già attive in via Sora, in Piazza 5° Alpini a Germanedo, in via Nullo e sul Lungolago in zona Caviate.
Le strutture, installate dalla azienda IMSA per conto del Comune, consentono tramite il consumo di acqua potabile non imbottigliata di ottenere numerosi vantaggi dal punto di vista ambientale ed economico:
“Da una parte – spiegano dall’amministrazione comunale – evitare l’acquisto di bottiglie di plastica e i relativi imballaggi non solo aiuta a ridurre i rifiuti ma anche l’inquinamento e i disagi provocati dal trasporto su strada. Dall’atra esse consentono un risparmio non indifferente: ogni litro di acqua costa solo 5 centesimi”.
Ad inaugurare quest’ultima casetta era presente il vicesindaco Vittorio Campione, insieme agli alunni delle classi 2° e 3° della scuola primaria di Chiuso.
In un anno le 4 casette della città hanno erogato 368.469 litri di acqua naturale e 590.359 di acqua frizzante permettendo di risparmiare quasi 700 mila bottiglie di plastica.
