A Rancio spuntano le siringhe. “Conficcata in un vaso di fiori in giardino”

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LECCO – Una siringa conficcata in un vaso di fiori posto all’interno del giardino di casa situato al pian terreno di un condominio di via Pasquale Fumagalli nel rione di Rancio a Lecco.

La “sorpresa” se l’è trovata Laura Ghibaudi, proprietaria dell’appartamento: “Ho visto qualcosa di arancione che spuntava dal vaso e quando mi sono avvicinata ho capito che si trattava di una siringa. Non è la prima volta, purtroppo, che in zona avvengono simili ritrovamenti. Una mia vicina di casa, non molto tempo fa, ne ha trovata una nel parco giochi qui vicino in via Don Bosco. La situazione sta diventando pesante. Non voglio immaginare cosa sarebbe potuto succedere se quella siringa fosse finita nel giardino di una famiglia con bambini piccoli e il ritrovamento l’avesse fatto uno di loro, come del resto per quella trovata nel parchetto”.

La notizia della siringa nel giardino sta rimbalzando di casa in casa e nel rione c’è apprensione, soprattutto tra le famiglie con figli piccoli, primi fruitori dei giardini di proprietà nei momenti di gioco e sopratutto del parchetto.

Ma da quanto emerge quello delle siringhe non è l’unico problema che affligge la zona: “Bottiglie di vetro lasciate ovunque, preservativi, vomito e schiamazzi fino a notte fonda animano certe nottate di questa zona del quartiere. C’è chi è esasperato e chi, senza alcun risultato, ha provato ad appellarsi alle forze dell’ordine”.

Ed ora Ghibaudi si trova con un altro problema: come smaltire la siringa? “Ho fatto la segnalazione a Silea che mi ha informata di non poter intervenire perché non si trova in un luogo pubblico; quindi ho chiamato i Carabinieri i quali mi hanno gentilmente dirottato alla Polizia Locale che a sua volta, gentilmente, mi ha risposto di non poter fare nulla e quindi di contattare Silea…”.

E così, in un classico “loop” all’italiana, Laura si è dovuta arrangiare. Con l’aiuto di una persona competente, è riuscita con un procedimento sicuro, per sé e per gli altri, a smaltire la siringa che altrimenti sarebbe ancora conficcata nel vaso del suo giardino.

E per coloro che dovessero incappare in simili ritrovamenti in una proprietà privata?
Al momento non è dato sapere come comportarsi, pertanto sollecitiamo chi di dovere a fornire una risposta puntuale a tutti i cittadini. Da parte della nostra Testata ci sarà la massima collaborazione a divulgare le informazioni.