Barzio, caduta di sassi all’Angelone, il sindaco ‘chiude’ la falesia

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arrampicataBARZIO – Scarica di massi presso lo Zucco dell’Angelone, una delle più frequentate falesie del lecchese: l’episodio si è verificato nella giornata di sabato 9 maggio, intorno alle 17.

A distanza di pochi minuti alcuni massi di grosse dimensioni si sono staccate dalla parete: fortunatamente nessuno dei numerosi frequentatori della falesia è rimasto ferito.

Episodi di questo tipo non sono rari all’Angelone: “Il problema è che nel settore alto sono cresciute le piante – spiegano dalla Casa delle Guide di Introbio – e le radici scalzano i sassi. L’intervento intelligente sarebbe tagliare le piante”.

Intanto per prevenire incidenti il sindaco di Barzio Andrea Ferrari ha emesso un’ordinanza che vieta temporaneamente l’accesso alla falesia: “Non ci sembra la soluzione più giusta – commentano le guide – se dovessimo chiudere tutte le falesie dove cadono sassi non si arrampicherebbe più, e non solo nel lecchese. Quello che serve è un intervento di pulizia nei settori alti. A frequentare le nostre montagne e falesie sono anche tanti stranieri, se vengono chiuse anche il turismo ne risentirà”.