Carabinieri Forestali: oltre 1400 reati ambientali in Lombardia nel 2021

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Il bilancio dell’attività 2021 svolta dai carabinieri forestali in tutta Lombardia

11 gli arresti effettuati, di cui ben 9 nel settore discariche e rifiuti

MILANO – Un trend crescente di reati perseguiti e persone denunciate. E’ il bilancio dell’attività svolta dai carabinieri forestali in Lombardia nel 2021. A rendere conto delle operazioni conseguite è stato, questa mattina, mercoledì 9 febbraio, in conferenza stampa, il comandante della Regione, generale di brigata Simonetta De Guz.

I controlli effettuati sono stati 36.047 mentre il numero delle persone controllate è pari a 13.698. In particolar modo 1256 le persone deferite all’Autorità Giudiziaria, 1.465 i reati perseguiti, principalmente nei settori della tutela della fauna (26%), delle discariche e rifiuti (25%), della tutela del territorio (17%), degli incendi boschivi (11%) e degli inquinamenti (4%). I sequestri penali sono stati 488, mentre gli arresti 11, di cui ben 9 nel settore discariche e rifiuti.
2.624 gli illeciti amministrativi accertati, 2.584 le persone sanzionate, per un importo totale notificato pari ad oltre nove milioni di euro (9.416.213 euro).

Nel 2021 sono state completate alcune indagini rilevanti nel settore della gestione dei rifiuti e delle discariche che hanno portato all’esecuzione di 6 arresti nel Pavese e in provincia di Brescia, al sequestro preventivo di una società operante nel settore del recupero dei fanghi di depurazione per un valore di 12 milioni di euro e di un’area estesa 30.000 metri quadrati all’interno del sito di interesse nazionale “Brescia-Caffaro”.

La Comandante Simonetta De Guz, illustrando i dati, ha precisato che l’attività operativa è uno degli aspetti del lavoro poliedrico svolto giornalmente, che comprende molteplici ambiti, come la previsione del grado di pericolo delle valanghe (Meteomont), il controllo degli ecosistemi forestali (Con.Eco.For.), il censimento degli alberi monumentali, la partecipazione ai progetti LIFE dell’Unione Europea, solo per citarne alcuni. È stato anche importante il ruolo svolto nell’ambito della protezione civile con gli interventi di soccorso nelle aree montane e nell’educazione ambientale, con numerose iniziative che hanno coinvolto la cittadinanza e gli istituti scolastici.