Controlli alle discoteche: sanzioni e due titolari denunciati

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    poliziaLECCO – Giro di controlli nelle discoteche lecchesi da parte della Polizia di Stato che nelle ultime settimane ha attuato verifiche rilevando una serie di inadempienze da parte dei gestori.

    Interessate dai controlli il “Moregallo”, nell’omonima frazione di Mandello del Lario, il “Dancing Lavello” di Calolziocorte, il “Tiara” di Annone Brianza, la discoteca “Orsa Maggiore” di Lecco e il Continental di Colico.

    Gli agenti hanno verificato in particolare i requisiti del personale impiegato dai locali come “buttafuori” che per poter operare devono essere iscritti nell’elenco istituto presso ogni prefettura e indossare obbligatoriamente il tesserino di riconoscimento sul quale sono riportati i dati dell’autorizzazione e la foto dell’operatore.

    Secondo quanto diffuso dalla Questura, i controlli avrebbero portato ad effettuare sanzioni per 23 mila euro complessivi e alla denuncia di due titolari i cui nomi non sono stati diffusi.

    Sul Continental di Colico pendeva già l’ordinanza di sospensione temporanea emessa dal sindaco Grega il 9 ottobre scorso su segnalazione della Questura, si legge nella nota della questura, per non aver “rispettato i requisiti di sicurezza imposti dalla Commissione di Vigilanza dei locali di pubblico spettacolo”.

    Il locale di Colico sarà comunque aperto il sabato per effetto della deroga concessa dal primo cittadino: “Abbiamo verificato con i nostri tecnici e la polizia locale che tutte prescrizioni sono state sanate nella sostanza – spiega Grega – le problematiche che erano state riscontrate riguardavano le uscite di sicurezza, gli idranti, tutte situazioni sanate di fatto, per questo non abbiamo voluto che la situazione andasse a gravare ulteriormente sui gestori”.