Identificato il cadavere rinvenuto alle pendici del San Martino

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Un’immagine del recupero del corpo dello scorso 5 agosto

LECCO – Il corpo rinvenuto nei pressi di una grotta alle pendici del monte San Martino a Lecco il 5 agosto scorso è stato identificato. Si tratta di Darno Nardi profugo Istriano, nato a Fiume nel 1937, già residente a Sesto San Giovanni, irreperibile dal 1967, anno dal quale il Tribunale di Monza, con successiva sentenza, faceva decorrere la morte presunta.

Le testimonianze raccolte, avallate dai riscontri forniti dall’esame autoptico, hanno consentito ai Carabinieri di Lecco di identificare con sostanziale certezza il cadavere in avanzato stato di decomposizione, rinvenuto nell’anfratto roccioso.

Da quanto ricostruito è stato possibile accertare che l’uomo, molto schivo, dimorava più o meno stabilmente in Lecco già dalla metà degli anni ’80 e a qualcuno aveva riferito di chiamarsi Nardi Pietro. Non era mai entrato nel circuito assistenziale preferendo a quanto pare vivere in totale autonomia sulle pendici del monte San Martino.
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