Lecco: seguito, minacciato, derubato. Paura in stazione

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rapina lamaLECCO – Hanno seguito un giovane con il mano il proprio cellulare, pedinandolo dal sottopasso della stazione e varcata via Ferriera l’ hanno minacciato con una lametta facendosi consegnare quel telefono e un altro che era nelle disponibilità del ragazzo.

Una vera e propria rapina quella accaduta nella serata di martedì e di cui si è avuto notizia solo nella giornata odierna, alla chiusura delle indagini terminate con l’arresto di uno dei responsabili: Ben Maki Wajdi, tunisino classe 1994, con alle spalle già alcuni precedenti.

Il 19enne quella sera era appena sceso in stazione a Lecco con un amico quando i due hanno adocchiato il giovane lecchese camminare nel sottopasso. E’ stato quest’ultimo a fornire dettagli dell’accaduto agli agenti della Questura che hanno cercato di dare un volto ai due rapinatori grazie anche ai filmati del sistema di video sorveglianza della stazione.

Giovedì pomeriggio, intorno alle 15.30, il personale della Squadra Volonte e della Squadra Mobile hanno rintracciato il giovane ancora una volta in stazione a Lecco; nemmeno a farlo apposta, il ragazzo indossava gli stessi vestiti che aveva la sera della rapina, come emerso dai filmati delle telecamere
Il 19enne, portato in Questura, ha ammesso la sua responsabilità e fatto sapere di aver rivenduto i cellulari per 100 euro ad un altro straniero.

Al termine delle formalità, il giovane è stato portato in carcere a Pescarenico. Identificato e rintracciato anche il complice, per il quale è stata spiccata solo una denuncia.