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NIBIONNO – Drammatico rinvenimento in mattinata a Tabiago, frazione di Nibionno: il corpo senza vita di un uomo è stato ritrovato nell’area boschiva che sovrasta la “super”.
Si tratta della salma di Adelio Cattaneo, il 52enne residente in paese scomparso da domenica pomeriggio.
A scorgere il cadavere sarebbero stati due uomini della Protezione Civile che stavano continuando le ricerche del disperso, perlustrando quel tratto di bosco accessibile anche da via Kennedy, in prossimità del centro sportivo del paese; un luogo situato a non molta distanza dalla casa dove il 52enne abitava insieme alla madre inferma.
Effettuati i rilievi dei carabinieri per stabilire l’identità e le cause del decesso. L’ipotesi più accreditata è quella del suicidio, lo confermerebbero gli elementi rinvenuti dagli inquirenti che nel pomeriggio procederanno ad ulteriori accertamenti per escludere qualsiasi altra pista investigativa.
Per il recupero della salma sono intervenuti i Vigili del Fuoco e il nucleo SAF dei pompieri che posteggiato i propri mezzi sulla ciclabile della Statale 36, chiusa dall’Anas per consentire alle forze dell’ordine di compiere i propri accertamenti. Sul posto anche la Polizia Locale, il sindaco di Nibionno e alcuni esponenti dell’amministrazione comunale.
Le ricerche erano partite domenica dopo l’allarme lanciato dai familiari del 52enne che non riuscivano più a rintracciarlo. Numerosi i volontari della Protezione Civile, conoscenti dell’uomo, oltre che gli stessi Vigili del Fuoco e i Carabinieri di Costa masnaga, che hanno tentato di ritrovare Adelio Cattaneo ancora in vita. Quattro giorni dopo, il tragico epilogo.
