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OLGINATE – Arresto nella notte tra mercoledì e giovedì a Olginate: la Polizia Stradale ha messo le manette ai polsi di un giovane di nazionalità marocchina, fermato con l’accusa di spaccio di stupefacenti.
Lo straniero è stato trovato in possesso di circa 6,5 grammi di cocaina, di circa 700 euro in denaro contante di vario taglio, nonché di materiale atto allo spaccio di sostanza stupefacente, quale bustine in cellofane, un rotolo di pellicola trasparente ed un accendino utilizzato, verosimilmente, per la termosaldatura degli involucri, le cosiddette “palline” contenenti la sostanza stupefacente.
L’arresto è avvenuto nel comune di Olginate quando alla vista della pattuglia della Polizia Stradale, dall’autovettura Mitsubishi parcata in zona poco illuminata, sono usciti due giovani che, per direzioni diverse, hanno tentato la fuga.
Gli agenti hanno bloccato il conducente dell’autovettura dopo qualche metro di corsa; privo di documenti, è identificato presso la locale Polizia Scientifica di Lecco, come S. O. classe 1987, di nazionalità marocchina, clandestino sul territorio italiano, senza fissa dimora e con numerosi precedenti per reati contro il patrimonio e per lo spaccio di stupefacenti.
Per evitare ulteriori coinvolgimenti, il giovane ha provato a distruggere il proprio cellulare lanciandolo violentemente a terra, ma non è riuscito a danneggiarlo perché fermato dagli operatori.
L’uomo e l’autovettura da lui condotta e non di sua proprietà sono stati sottoposti a perquisizione che ha permesso di rinvenire lo stupefacente. Il pusher è stato inoltre sanzionato perché circolava con veicolo privo di assicurazione e revisione. All’udienza del 16 novembre, oltre alla convalida dell’arresto è stata disposta la misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria e dell’obbligo di dimora in provincia di Bergamo.
