C(u)ori in Quota ad Artavaggio: La musica corale sale in quota

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Coro cuori in quota

C(u)ori in Quota raggiunge i piani di Artavaggio per la sua quarta edizione

Il Coro femminile “Vandelia” e de I Vous de la Valgranda di Ballabio hanno raccontato, tramite il canto, la bellezza delle montagne Lecchesi

MOGGIO – Successo per la quarta edizione di C(u)ori in Quota. L’intensa e piacevole giornata ha visto un concerto organizzato  da Antonio Scaioli e Riccardo Invernizzi con al coordinamento la presidente del “Vandelia”, Cristina Barbini che ricopre questo incarico sin dalla prima edizione.

La compagine femminile ha inoltre omaggiato “I Vous de la Valgranda” con una targa in ricordo della rassegna approfittando dell’occasione per celebrare il gruppo e i loro trent’anni di attività.

Coro cuori in quota
Consegna della targa celebrativa ai Vous de la Valgranda

Il repertorio proposto dai gruppi ha affondato le proprie origini nella musica popolare di ispirazione alpina, altri pezzi invece, hanno toccato il lavoro di autori contemporanei che raccontano ancora la montagna nelle sue sfumature più misteriose e poetiche.

La Rassegna “C(u)ori in quota” ha lo scopo di rappresentare i monti lecchesi come un luogo fonte insostituibile di grandi emozioni, dove gli appassionati di musica possano trovare e condividere situazioni di armonia.

Dopo il concerto i diversi cori hanno animato la Santa Messa celebrata da don Agostino Briccola, sacerdote di Moggio, che si è congratulato, insieme al sindaco del paese Mariangela Colombo, con i gruppi per aver portato ad Artavaggio un momento culturale di tale importanza.

Il presidente della Consulta Musicale di Lecco, Michele Casadio, che ha patrocinato la rassegna, ha introdotto i brani del Coro femminile.