Eseguiti lavori di prevenzione e di ripristino sugli argini
“Un tema cruciale per la sicurezza dei territori e dei cittadini”
LECCO – Tra gli obiettivi prioritari del Comune di Lecco c’è la prevenzione e il ripristino del dissesto idrogeologico su tutto il territorio comunale. A questo fine, accanto agli interventi ordinari di pulizia coordinati dal servizio di protezione civile comunale (vedi la recente pulizia del torrente Cif) l’Amministrazione comunale ha adottato un piano di interventi, con il quale ha programmato dei lavori anche di carattere strutturale su alcuni torrenti, volti al ripristino della funzionalità idraulica in seguito a smottamenti di terreno, erosioni e cedimento degli argini.
Il progetto definitivo-esecutivo approvato dalla Giunta a fine dicembre del 2022 ha individuato tre interventi prioritari: il rifacimento di un argine e la realizzazione di un tratto di muro di sostegno in calcestruzzo armato con rifacimento dell’attraversamento pedonale in via dell’Elettrochimica lungo il torrente Cif, la realizzazione di una nuova vasca di laminazione e il ripristino della sponda naturale in via Don Piatti lungo il torrente Capirmate e il ripristino della briglia con sistemazione dell’alveo del torrente Caldone in località Bonacina.
I lavori relativi ai primi due siti sono iniziati il 25 settembre 2023 e terminati nel mese di dicembre, mentre i lavori nel terzo sito sono iniziati il 15 gennaio 2024 e sono in via di ultimazione.
Così l’assessora all’Ambiente del Comune di Lecco Renata Zuffi: “La realizzazione di interventi per la mitigazione del rischio idrogeologico è un tema cruciale per la sicurezza dei territori e dei cittadini. È sempre più necessario, infatti ,agire programmando interventi per la cura degli alvei e dei corsi d’acqua, non in una logica emergenziale, bensì promuovendo azioni di adattamento per ridurre il rischio ambientale e rispondere con politiche concrete alle sfida dei cambiamenti climatici in atto”.
L’importo complessivo del progetto è di 460.385 euro, di cui 327.805 euro impiegati per i lavori. Per questi interventi il Comune di Lecco ha ricevuto un contributo di 150.000 euro dal Consorzio del Bacino Imbrifero Montano del Lago di Como, Brembio e Serio e coperto la parte restante con fondi propri. I lavori, coordinati dall’ufficio ambiente del Comune di Lecco, sono eseguiti dall’impresa Fratelli Bianchi Srl di Lecco sotto la direzione lavori dell’ing. Maurizio Faravelli.