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LECCO – Oltre 1.120 tonnellate di oli lubrificanti usati raccolte in Provincia di Lecco nel 2015, su un totale di 50.050 tonnellate recuperate nella Regione Lombardia. Questi i dati resi noti dal Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati nella conferenza stampa “CircOLIamo” di giovedì mattina in Piazza Cermenati.
L’iniziativa CircOLIamo, rappresenta una campagna educativa itinerante che punta a sensibilizzare l’opinione pubblica e le amministrazioni locali sul corretto smaltimento dei lubrificanti usati.
Nella mattinata di giovedì 5 ottobre i ragazzi delle scuole di Lecco hanno visitato il villaggio CircOLIamo partecipando agli educational creati per l’occasione e sfidandosi a “Green League”, un sistema di giochi online finalizzato all’educazione ambientale.
All’incontro era presente Ezio Venturini, assessore all’ambiente e ai trasporti del Comune di Lecco che, dopo aver ringraziato per l’invito, ha posizionato sulla cartina dell’Italia, in corrispondenza della provincia di Lecco, la bandierina simbolo dell’organizzazione.
“Credo sia doveroso restituire alla natura il suo equilibrio, si tratta di una scelta etica – ha sottolineato l’assessore – il riciclo, nel caso specifico degli oli, oltre a stimolare una sensibilità ambientale favorisce la promozione di nuovi cicli produttivi che possono contribuire tra l’altro a creare nuove imprese e dunque lavoro. La campagna educativa itinerante promossa dal Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati non può pertanto che trovare terreno fertile a Lecco. L’olio usato può essere estremamente dannoso per l’ambiente e per la salute umana: 4 kg d’olio (il cambio di un auto) se versati in acqua inquinano una superficie grande quanto un campo di calcio. Questo rifiuto costituisce al contempo un importante risorsa economica per il nostro Paese, perché può essere rigenerato e tornare a nuova vita con le stesse caratteristiche del lubrificante da cui deriva. Presto – ha concluso l’assessore Venturini – provvederemo a installare un tank a norma per contenere l’olio motore usato anche a Lecco”.
Anna Mazzoleni, consigliere della provincia di Lecco presente all’incontro ha sottolineato che “tutta la provincia lecchese è molto impegnata nel raccogliere e rigenerare le fonti di pericolo, per poi iniziare a considerarle come vere e proprie risorse”.
Lo scorso anno il Consorzio, che coordina l’attività di 73 aziende private di raccolta e di 4 impianti di rigenerazione, ha raccolto in tutta Italia 167.000 tonnellate di olio lubrificante usato, un dato vicino al 100% del potenziale rigenerabile. “Siamo molto soddisfatti – ha spiegato Sebastiano Di Ficcio, responsabile della rete di raccolta COOU – ma il nostro obbiettivo resta quello di raccogliere il 100%”.
Proprio per questo motivo il Consorzio ha ideato la campagna educativa itinerante CircOLIamo, che in due anni toccherà tutti i capoluoghi di provincia italiani.
“La piccola parte che sfugge ancora alla raccolta – continua Di Ficcio – si concentra soprattutto nel “fai da te”: per intercettarla abbiamo bisogno del supporto delle amministrazioni comunali per la diffusione di isole ecologiche adibite anche al conferimento degli oli lubrificanti usati”. Attivo dal 1984, il Coou ha contribuito con il proprio lavoro a ridurre in misura significativa non solo l’inquinamento ambientale, ma anche i consumi di acqua, materia e suolo.
Telefonando al numero verde del Consorzio, 800863048 o collegandosi al sito www.coou.it è possibile avere informazioni su come smaltire correttamente il proprio olio usato e il recapito del raccoglitore più vicino.
