Elezioni. Brivio: “Se vinco cambio Giunta”. Chi va e chi resta

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Il sindaco Virginio Brivio

Virginio Brivio

LECCO – “Sicuramente ci sarà un avvicendamento ma è nella natura delle cose, ho avuto ottimi collaboratori, è necessaria però un’espressione nuova e diversa che la città richiede, un sano cambio”.

Il sindaco Virginio Brivio annuncia con queste parole che, nel caso di una sua rielezione, la Giunta che lo ha affiancato in questi cinque anni di governo cittadino cambierà, forse radicalmente: pochi potrebbero essere infatti gli assessori a proseguire l’esperienza con l’attuale primo cittadino e sarebbe lo stesso PD a chiedere al sindaco una squadra nuova e più forte a sostenerlo.

Il giudizio sull’attuale Giunta per Brivio è “sostanzialmente positivo, il loro lavoro – dice il sindaco – sconta le fatiche del dialogo con il Consiglio comunale e con gli uffici, qualcosa di inevitabile poiché gran parte degli assessori era estranea all’esperienza in Consiglio comunale; ad accezione di Mazzoleni e Moschetti, gli altri assessori non avevano incarichi diretti in Comune precedentemente”.

L'assessore Ivano Donato
L’assessore Ivano Donato

Martino Mazzoleni, assessore all’Urbanistica, secondo i bene informati sarebbe tra i volti che da maggio non dovrebbero ricomparire tra i banchi di Palazzo Bovara, così come quello di Ivano Donato, al quale sono state affidate le deleghe ai Servizi Sociali e alla Protezione civile, anche se, dal canto suo, vorrebbe proseguire nell’esperienza amministrativa:

“Personalmente ho dato la mia disponibilità – spiega – ma non ho ricevuto ancora alcuna richiesta e non c’è stato ancora alcun colloquio in merito. Forse non c’è interesse o non è stato apprezzato il mio lavoro. Io non ho un partito alle spalle – Donato ha lasciato l’IDV nel 2013 – sono un libero cittadino e sono dirompente, lavoro in autonomia rispetto ai partiti mettendo al primo posto il bene delle città. Se ci saranno colloqui con il sottoscritto sarò ben lieto di mettermi a disposizione, senza chiudere le porte a nessuno schieramento”.

Si appresterebbe a dire addio all’amministrazione comunale anche Michele Tavola, assessore allo Sport e alla Cultura, che contattato telefonicamente, non ha voluto pronunciarsi esplicitamente: “Ho già scelto – ha spiegato – ma comunicherò la mia decisione prima all’assemblea di Appello per Lecco, gruppo all’interno del quale sono stato eletto e nel quale mi riconosco ancora al 100%”.

Anche Elisa Corti, assessore al Bilancio, lascia intendere che sarebbe disposta a cedere il testimone ad altri: “Servirà una valutazione più approfondita e credo che si farà un ragionamento di squadra, non deciderò da sola. Quella come assessore è un’esperienza faticosa ma anche appagante, ci si rende conto dei bisogni della città. Un’esperienza che dovrebbero fare tutti i cittadini, una volta nella vita”.

Tra quanti potrebbero essere invece riconfermati dal sindaco Brivio per un secondo mandato in Giunta c’è Francesca Bonacina, assessore all’Istruzione, che sarebbe ben vista ed apprezzata tra i democratici.

Il vicesindaco Vittorio Campione
Il vicesindaco Vittorio Campione

Disponibile ad affiancare ancora il primo cittadino anche il vicesindaco Vittorio Campione, con delega all’Ambiente e alla Viabilità, anche nel semplice ruolo di assessore: “E’ un’esperienza che mi piacerebbe continuare – ha sottolineato –  con un mandato assessorile o ancora come vicesindaco sarà una scelta del sindaco Brivio, l’auspicio è che venga rieletto e farò di tutto per appoggiarlo. Ci sono progetti che vorrei portare avanti, come quello dell’agenzia del trasporto pubblico locale che dovrebbe avviarsi in questi mesi, così come quello del teleriscaldamento di Silea ed anche quello del nuovo depuratore”.

In bilico sarebbe invece la possibilità di un secondo mandato per gli assessori Francesca Rota, ai Lavori Pubblici, e Armando Volonté, alle Attività Produttive e alla Polizia Locale. “Non ero in lista, sono stata scelta dal sindaco – spiega Rota – la decisione, anche per i prossimi cinque anni, spetterà ancora al sindaco”.

Nel frattempo i responsabili del PD cittadino stanno proseguendo i colloqui anche con i consiglieri comunali uscenti per capire quanti di loro accetteranno di entrare  nella lista che il partito andrà a comporre entro fine febbraio.

“Abbiamo incontrato metà degli attuali consiglieri – spiega il capogruppo Stefano Citterio – due terzi di loro hanno confermato la disponibilità a ricandidarsi. L’impressione è che tutto sommato, nonostante le difficoltà incontrate, c’è ancora entusiasmo”.

Nomi per ora il partito preferisce non farli, in attesa di ufficializzare la lista che terrà conto anche delle proposte dei circoli e delle associazioni, ma voci di corridoio vedrebbero nella “rosa” dei candidati democratici gli attuali consiglieri Casto Pattarini, Stefano Angelibusi, Marco Caccialanza e Andrea Frigerio; potrebbero invece lasciare spazio a nuovi ingressi Giorgio Buizza, Salvatore Rizzolino, Irene Riva e Raffaella Cerrato.