Il primo consiglio si è aperto con un minuto di silenzio per Luisa Spreafico
Peccati: “Metteremo al centro della nostra amministrazione il dialogo”
MALGRATE – “Dopo dieci anni di lavoro ai banchi dell’opposizione sono onorato ed emozionato di indossare questa fascia”. Michele Peccati, sindaco di Malgrate eletto alle scorse amministrative, si è ufficialmente insediato prestando giuramento durante il primo consiglio comunale andato in scena mercoledì sera a Palazzo Agudio. Numeroso il pubblico presente che ha applaudito il neo sindaco non appena indossata la fascia.
La seduta si è aperta con un minuto di silenzio in ricordo di Luisa Spreafico, concittadina di 69 anni scomparsa in tragiche circostanze, investita a Galbiate da un’auto pirata.
Nel suo discorso di insediamento Peccati ha ringraziato gli elettori ma anche i cittadini che non hanno votato la sua lista: “I dieci anni in opposizione mi hanno sicuramente arricchito e reso consapevole del ruolo che andrò a ricoprire – ha detto il sindaco – ringrazio tutti coloro che ci hanno dato fiducia ma anche chi non lo ha fatto, grazie ai consiglieri, eletti e non: con il vostro lavoro di squadra abbiamo raggiunto l’obiettivo. Ci tengo anche a ringraziare coloro che, pur non candidandosi, ci hanno sempre spronato e supportato: l’opposizione non è sempre facile, ogni tanto lo sconforto si è fatto sentire, ma grazie a loro siamo riusciti a fare la differenza nel nostro operato. “Metteremo al centro della nostra amministrazione il dialogo – ha aggiunto – saremo sempre disponibili con tutti”.
Non sono mancate frecciate alla minoranza, in particolare allo sfidante Aldo Maggi, Malgrate per tutti: “Con rammarico continuo a leggere affermazioni offensive e al limite della diffamazione – ha dichiarato – si mette in dubbio come siano stati ottenuti i voti, circostanza che non offende tanto me quanto tutti i cittadini che hanno democraticamente preso parte alle elezioni. Abbiamo perso il confronto elettorale più volte senza mai mettere in discussione come siano stati presi i voti. Comunque, vorrei tranquillizzare la minoranza: per quanto ci riguarda, vorremmo avere un confronto sempre costruttivo e reale pur nelle doverose distinzioni di ruolo”.
Dopo il discorso (non è stata data parola alla minoranza per un intervento), Peccati ha presentato la Giunta, composta da Roberto Mulargia, Vicesindaco e Assessore (Promozione turistica, Sviluppo economico, Commercio, Attività Culturali, Eventi e manifestazioni, Promozione sportiva, Protezione Civile, Lavori pubblici e manutenzioni, Urbanistica, Viabilità, Servizi per la mobilità, Edilizia Residenziale Pubblica, Politiche ambientali e Verde pubblico) e Ambrogina Caterina Maggi (Bilancio e Tributi, Patrimonio e Demanio, Risorse Umane, Pari opportunità, Servizi Demografici e Cimiteriali). Al sindaco le restanti deleghe (Programmazione e Controllo strategico, Affari legali, Statuto e Regolamenti, Partecipazione e rapporti con i Rioni, Relazioni con altri Enti, Comunicazione istituzionale, Polizia Locale, Società Partecipate, Istruzione, Servizi Educativi 0-6 anni, Biblioteca, Servizi Sociali, Volontariato, Politiche giovanili e Servizi alla famiglia).
Al consigliere Vincenzo Alessi è stata infine conferita una delega speciale per lo studio, ricerca e promozione del quartiere Porto: “Alessi ha fatto anni di battaglie per far sì che il Porto avesse pari dignità degli altri quartieri di Malgrate, sono certo che il suo contributo sarà fondamentale” ha concluso Peccati.