Scacchi il gioco senza età. L’enigmista scacchista

Tempo di lettura: 5 minuti
Scacchi
Foto di Pexels da Pixabay

RUBRICA – In questo periodo dove si cerca un po’ di refrigerio al mare o in montagna capita spesso di intrattenersi con diversi passatempi come il sudoku o le parole crociate. Su queste riviste o anche su altri giornali è facile trovare dei diagrammi di scacchi che chiedono una soluzione, quindi prendendo spunto da questo vi parlo di un particolare mondo parallelo al gioco pratico degli scacchi  cioè la Composizione, la quale a sua volta si suddivide in due rami ben distinti che sono i Problemi e gli Studi.

Un problema di scacchi è una posizione del gioco creata da un “compositore” che si rivolge ai possibili solutori con un enunciato del tipo: il Bianco muove e dà scacco matto in un numero ben definito di mosse (il più classico: il Bianco muove e matta in due mosse). Per definizione è il Bianco che attua lo scacco matto, ma potrebbe essere benissimo essere il Nero a farlo. La difficoltà consiste nel dare lo scacco matto esattamente nel numero di mosse dell’enunciato. Tutto ciò a differenza di una partita viva dove la questione non si pone: è importante che il giocatore vinca (o riesca a pareggiare) in un numero non importa di mosse. Bisogna aggiungere che spesse volte le posizioni proposte dai Problemi sono irrealistiche con sproporzioni di materiale tali che in partita viva avrebbero indotto la parte debole ad arrendersi già molto prima.

Per Studio di scacchi si intende viceversa una posizione nella quale non è indicato il numero di mosse entro cui dare scacco matto, anzi, non si arriva quasi mai allo scacco matto. L’enunciato di uno Studio di scacchi è il seguente: Il Bianco (oppure il Nero) muove e vince (oppure muove e pareggia). E’ interessante notare che quasi sempre uno Studio di scacchi coincide molto spesso con la terza fase di una partita di scacchi: il finale; si tratta comunque di finali artistici, quasi sempre molto realistici e che quindi, a differenza dei Problemi, potrebbero benissimo capitare in partite vive. Sia nel caso dei Problemi che degli Studi di scacchi esistono due categorie specifiche di ideatori di tali posizioni, definiti compositori, ma esistono anche i solutori di tali posizioni e tutti loro hanno competizioni e categorie proprie.

Il nome di Sam Lloyd poi è certamente più noto agli enigmisti che agli scacchisti, perchè fu l’indiscusso re dell’enigmistica statunitense nella seconda metà del diciannovesimo secolo. Ovviamente compose anche molti problemi scacchistici che erano arricchiti  spesso da annedoti curiosi. Eccone un esempio: nel 1713 il Re di Svezia, Carlo XII, si trovava nel suo accampamento di Bender, assediato dai Turchi. Per distrarsi dalle preoccupazioni della guerra, ma anche per affinare la sua strategia bellica, giocava spesso a scacchi con un suo generale. Una volta giunto nella posizione del diagramma seguente Re Carlo, che giocava con il bianco, dichiarò: Scacco Matto in tre mosse.

Scacchi

Soluzione : 1) Txg3 Axg3 2) Cf3 Axh2 3) g4#

Ma in quel preciso istante una pallottola nemica frantumò  il Cavallo bianco. Re Carlo imperterrito sorrise e disse che non aveva bisogno di quel Cavallo e annunciò Scacco Matto in 4 mosse

Scacchi

Soluzione : 1) hxg3 Ad4 2) Tg4 Af6 3) Txh4+ Axh4 4) g4#

Ma il Re aveva appena finito di parlare che una nuova pallottola del fuoco nemico fece cadere a terra il pedone h2 del bianco. Carlo esanimò con attenzione la posizione dei pezzi sulla scacchiera e imperturbabile proclamò che avrebbe dato
Scacco Matto in 5 mosse in ben due varianti diverse

Scacchi

Soluzione A : 1) Tb7 Ag1 2) Tb1 Ah2 3) Te1 Rh4 4) Rg6 Rg4 5) Te4#
Soluzione B : 1) Tb7 Ae3 2) Tb1 Ag5 3) Th1+ Ah4 4) Th2 gxh2 5) g4#

Con questo simpatico annedoto ho voluto introdurre il tema della composizione negli scacchi, augurando poi a tutti un buon divertimento, qualunque sia la vostra meta estiva.

Nando Franceschetti
Delegato Coni Federazione Scacchistica Italiana(FSI) per la provincia di Lecco
Istruttore Federale di scacchi


ARTICOLI PRECEDENTI

23 Maggio – Scacchi il gioco senza età. Ding Liren 17° Campione Mondiale

20 Aprile – Scacchi il gioco senza età. Morphy  il “genio prodigioso”

14 Marzo – Scacchi il gioco senza età. Il periodo romantico

14 Febbraio – Scacchi il gioco senza età. L’evoluzione

9 Gennaio – Scacchi il gioco senza età. I pioneri

2022

7 Novembre – Scacchi il gioco senza età. Lo stallo, quando si pareggia negli scacchi

7 Settembre – Scacchi il gioco senza età. Intelligenza artificiale vs umano

4 Luglio – Scacchi il gioco senza età. Il “Matto Affogato”

1 Giugno – Scacchi il gioco senza età. Il “dono greco”

27 Aprile – Scacchi il gioco senza età. La partita a scacchi viventi

30 Marzo – Scacchi il gioco senza età.  “La trappola di Reti” 

25 Febbraio – Scacchi il gioco senza età. Paul Morphy e il matto dell’opera

31 Gennaio – Scacchi il gioco senza età. Judit la “Regina”

 

2021

16 Dicembre – Scacchi il gioco senza età. L’emozionante partita di Harry Potter

23 Novembre – Scacchi il gioco senza età. Consigli sulle Aperture

30 Ottobre – Scacchi il gioco senza età. Il Matto di Légal

23 Settembre – Scacchi il gioco senza età. Il Barone di Munchhausen e gli scacchi

03 Agosto – Scacchi il gioco senza età. L’orologio degli scacchi

12 Luglio – Scacchi il gioco senza età. La vera storia dell’automa detto “il turco”

23 Giugno – Scacchi il gioco senza età. La Leggenda degli Scacchi

7 Giugno – Scacchi il gioco senza età. Scacco Matto!

27 Maggio – Scacchi il gioco senza età. Mini Corso per conoscere i movimenti dei pezzi

17 Maggio – Scacchi, il gioco senza età. La storia del Circolo Spassky di Lecco

07 Maggio – Scacchi, il gioco senza età. La Regina degli scacchi