Domani, giovedì, avrà inizio il Motoraduno: sarà festa per mandellesi e appassionati
“Un’edizione che si focalizzerà sulla storia della Moto Guzzi. Difficile replicare i numeri del centenario, ma ci aspettiamo grande affluenza”
MANDELLO – Un guzzista è un guzzista sempre, ma quando settembre è alle porte un fremito di emozione lo attraversa perché sa che, di lì a breve, ci sarà il Motoraduno e non vorrà mancarvi per nulla al mondo, anche se si troverà all’altro capo del globo. Perché il popolo guzzista è una grande famiglia, sparsa in ogni angolo della Terra, che si identifica nella casa motociclistica di Mandello del Lario. E anche quest’anno, dopo i sensazionali festeggiamenti del centenario, rimandati di un anno per via della pandemia, l’Aquila ritorna a spiccare il volo con quattro giorni di festa, da domani, giovedì 7, a domenica 10 settembre.
Dispiegare le ali, dopo i traguardi (anche numerici) conseguiti nel 2022, può risultare ancora più difficile, ben più delle precedenti edizioni. E’ un po’ come se si dovesse ripartire da zero, anche perché a livello organizzativo i cambiamenti non sono mancati.
“Fino allo scorso anno a occuparsi del Motoraduno era il Comitato Motoraduno Internazionale (che a gennaio si è ufficialmente sciolto, ndr) – spiega Riccardo Fasoli, sindaco di Mandello – quest’anno invece hanno preso le redini alcune associazioni che già in passato si sono date da fare per l’evento e hanno avuto una postazione dedicata durante le celebrazioni dedicate alla Moto Guzzi. Stanno facendo un buon lavoro, e sono stati molto bravi a prendere in mano l’eredità del Comitato. In futuro vedremo se sarà possibile identificare nuovamente un soggetto che si dedichi all’organizzazione del Motoraduno, anche se è sempre complicato trovare qualcuno disposto a impegnarsi pienamente”. Grandi assenti a collaborare con queste realtà saranno il Moto Club Carlo Guzzi e Moto Guzzi Club Mandello, che già si erano allontanate dal Comitato in precedenza per via di alcune divergenze.
“A livello burocratico – prosegue Fasoli – in particolare dal punto di vista delle autorizzazioni, siamo stati fortunati perché ci sono state rinnovate le licenze già in vigore e approvate per il Motoraduno dello scorso anno”.
Se il Motoraduno Guzzi 2022 era incentrato sulle celebrazioni del centenario, quello di quest’anno sarà più che mai rivolto agli appassionati. Niente Muro della Morte, niente esibizioni di Emanuel ‘Ema’ Angius, che aveva impressionato tutti i presenti con le sue acrobazie, presentandosi a sorpresa in sella a uno Stornello regolarità l’ultimo giorno della manifestazione.
“Sarà un Motoraduno molto focalizzato sulla storia della Guzzi, con diverse mostre ed esposizioni, tra cui quella dei motocarri, Freccia Rossa della bontà, la storia del Circuito del Lario. Non mancherà neppure un ‘Mercantino dell’Aquila’ dedicato all’oggettistica e alle Moto Guzzi: a prendervi parte saranno dei privati che hanno per le mani pezzi prevalentemente storici”, precisa il primo cittadino. QUI IL PROGRAMMA COMPLETO E LA MAPPA DELL’EVENTO.
Insomma, un’edizione che si preannuncia per certi versi nostalgica e ancorata al passato anche se, guardando ai recenti Motoraduni, il balzo in avanti fatto è evidente. “Negli ultimi cinque anni – conclude il sindaco Fasoli – da quando il Comitato ha incominciato a seguire la manifestazione, il numero di avventori è cresciuto e il Motoraduno è diventato sempre più conosciuto, anche perché ha iniziato a esserci più continuità e hanno preso piede certe modalità di comunicare l’evento che in precedenza non esistevano. Ci aspettiamo, sebbene sia difficile replicare i numeri del centenario, una grande affluenza. A fare la differenza in questo sarà il meteo, anche se dovrebbe prospettarsi bel tempo”.
Intanto per il grande appuntamento rimessa a nuovo la scritta sul cancello rosso d’ingresso alla fabbrica e al museo, dove andrà in scena Moto Guzzi Open House. E già in paese l’aria di Motoraduno si respira in maniera palpabile.
Viabilità: interessate ai divieti zona lago e Moto Guzzi
Per quanto concerne la viabilità, soggetta a interdizioni alla circolazione e alla sosta la zona lago, da domani pomeriggio, giovedì, fino a domenica pomeriggio, da dove la Biblioteca comunale interseca via Beata Vergine del Fiume fino all’incrocio di via Bertola con via XXIV Maggio, arrivando all’ultimo tratto di viale Medaglie Olimpiche Mandellesi.
Davanti all’ingresso del museo e dello stabilimento Moto Guzzi invece le chiusure totali al transito delle vetture avverranno solo negli orari d’apertura del sito culturale, venerdì, sabato e domenica dalle ore 10 alle ore 18, mentre per il resto del tempo il passaggio potrà avvenire liberamente. QUI L’ORDINANZA COMPLETA DI TUTTE LE LIMITAZIONI VIABILISTICHE.
Vetro e lattine: il divieto fuori dai locali
Per tutte le giornate del Motoraduno sarà attivo il divieto assoluto di somministrazione e vendita esternamente agli esercizi pubblici e commerciali e nel commercio su aree pubbliche di bevande alcoliche, super alcoliche e non alcoliche in contenitori di vetro e in lattina da mezzanotte di mercoledì 6 settembre fino a mezzanotte di domenica 10 settembre. Limitazione che dovrà essere rispettata anche dai privati cittadini che non potranno portare/detenere/consumare bevande su aree pubbliche in lattine o qualsivoglia contenitore in vetro negli stessi giorni e orari dei rivenditori e somministratori.
Resta possibile la mescita come di consueto, anche in bicchieri di vetro o lattina, a patto che il consumo avvenga all’interno dei locali e degli esercizi pubblici e di ristorazione, prestando attenzione a non permettere l’asportazione dei contenitori di vetro o lattina all’esterno dei locali. QUI L’ORDINANZA e relativa PRECISAZIONE.
Mandello. Motoraduno Guzzi: il programma definitivo e la mappa per viverlo