Arriva da Perugia il nuovo Prefetto di Lecco
“Felice di essere qui, lavoreremo in stretta sinergia con forze dell’ordine e i vertici del territorio”
LECCO – “Vorrei una Prefettura il più possibile aperta al territorio e ai cittadini, non sarò un Prefetto chiuso nel suo guscio ma presente. Ho già incontrato i vertici delle forze di Polizia del territorio, martedì prossimo inizieremo un tour che toccherà tutti i Comuni di questa bellissima Provincia”.
Castrese De Rosa, nuovo Prefetto di Lecco, si è da poco insediato negli uffici di Corso Promessi Sposi ma ha già una visione chiara del lavoro da svolgere in città e sul territorio.
61 anni, di origini campane, De Rosa, come il suo predecessore Michele Formiglio, arriva a Lecco da Perugia dove è stato Vice-Prefetto Vicario. Giornalista pubblicista (negli anni ’80 è stato collaboratore del Mattino di Napoli), laureato in in Giurisprudenza con una specializzazione in Diritto Amministrativo e Scienze dell’Amministrazione, una lunga esperienza al Viminale (fu anche Direttore dell’Ufficio Affari Polizia Amministrativa e Sociale), De Rosa è stato Coordinatore della Commissione Straordinaria del Comune di Piatì (RC) per 18 mesi prima di divenire, nell’aprile 2019, Vice Prefetto Vicario Coordinatore della Prefettura di Perugia.
“Sono molto felice di essere stato nominato dal Ministero nuovo Prefetto di Lecco – ha dichiarato De Rosa – il nostro lavoro sarà in forte continuità con quello svolto negli ultimi 18 mesi dal dottor Formiglio che saluto e ringrazio. Massima attenzione sarà data alla lotta alla mafie e alla droga. In un anno e mezzo il mio predecessore ha firmato ben dieci interdittive antimafia, questo la dice lunga. Staremo molto attenti ad intercettare sul nascere le infiltrazioni mafiose e lavoreremo, in coordinamento con le forze dell’ordine e le amministrazioni del territorio, a supporto di un’economia della legalità”.
Il nuovo Prefetto ha quindi annunciato una stretta collaborazione con i sindaci: “I sindaci sono in trincea, tutti i giorni, nessuno meglio di loro conosce il territorio e le problematiche da affrontare quotidianamente. Per questo motivo voglio incontrarli al più presto, per avere un quadro della situazione e iniziare a lavorare insieme. Stiamo vivendo una contingenza drammatica, quella della pandemia – ha aggiunto il Prefetto – l’appello che voglio fare a tutti i cittadini è di continuare ad essere responsabili e seguire le regole per uscire al più presto vincitori da questa battaglia. Nel mentre non possiamo e non dobbiamo dimenticarci di portare avanti i temi su cui una Prefettura è chiamata a lavorare: la sicurezza in primis. Dunque conviviamo con questa pandemia ma andiamo avanti”.
Sul tema sicurezza De Rosa ha dichiarato: “Non amo le statistiche, quello che mi interessa è la percezione dei cittadini: possiamo anche avere numeri incoraggianti ma se i cittadini non percepiscono la sicurezza vuol dire che qualcosa non funziona. Non lasceremo nulla di intentato anche su questo fronte”.
Infine, il nuovo Prefetto ha parlato di lavoro ed economia: “Lecco è uno dei poli industriali più importanti d’Italia, qui ci sono tante ricche realtà che mi prenderò il tempo di conoscere più approfonditamente. Ho in programma anche un incontro con i sindacati con i quali intendo portare avanti un rapporto di confronto produttivo”. De Rosa è già intervenuto sulla questione Spreafico di Dolzago: “Ho saputo che sono in corso agitazioni da parte dei lavoratori, ho già contattato l’azienda chiedendo un incontro, che avremo oggi pomeriggio. Nel frattempo in segno di buona volontà la mobilitazione è stata sospesa, ringrazio per questo gesto”.