90 mila euro messi a disposizione dai comuni soci di Lario Reti Holding, Acinque Energia e Fondazione Comunitaria del Lecchese
“In un momento storico difficilissimo questa è una esperienza molto centrata: un modo nuovo per guardare alla bellezza del nostro territorio”
LECCO – Presentati stamattina i 34 progetti approvati con il secondo Bando 2022 del fondo “Arti dal Vivo”, 90 mila gli euro messi a disposizione dai comuni soci di Lario Reti Holding, Acinque Energia e Fondazione Comunitaria del Lecchese.
“Con questa iniziativa si è creato un tour culturale artistico popolare che ha unito diverse realtà del territorio. Con questa esperienza abbiamo sostenuto non soltanto la professionalità qualificata di queste realtà, ma anche la loro grande passione – ha detto Maria Grazia Nasazzi presidente della Fondazione -. In un momento storico difficilissimo questa è una esperienza molto centrata: un modo nuovo per guardare alla bellezza del nostro territorio”.
Alla base della scelta dei 34 progetti ci sono criteri ben precisi e condivisi: oltre alla qualità delle proposte, si è cercato di privilegiare gli enti non finanziati nel 1° bando per ampliare il più possibile la platea. Sono stati inoltre premiati progetti che si sviluppano su più comuni e che hanno come obbiettivo il coinvolgimento attivo dei giovani.
“Ricordiamo che il fondo è nato per sostenere delle realtà che non sono solo state fermate durante l’emergenza Covid ma hanno rischiato di sparire – ha detto Paolo Dell’Oro, segretario generale della Fondazione -. Tra gli aspetti da sottolineare è che tra 1° e 2° bando sono stati finanziati in totale 63 diversi enti e questo la dice lunga sullo straordinario potenziale del nostro territorio. Siamo rimasti stupiti anche dall’importante partecipazione dei soggetti privati che hanno contribuito alla parte di finanziamento che i veri enti erano chiamati a raccogliere”.
Soddisfatto anche il presidente di Acinque Energia Giuseppe Borgonovo: “Un’iniziativa che ha saputo intercettare un bisogno effettivo del territorio perciò è indubbiamente un’iniziativa utile – ha detto -. Sono felice anche della collaborazione con gli altri soggetti coinvolti nel bando che definirei degli amici: sapere di far parte di una squadra che si considera propria permette di dare il meglio. Infine, vorrei sottolineare come più che sostenere qualcosa abbiamo sostenuto qualcuno, ovvero una comunità che aveva bisogno di ritrovarsi. Il fondo ha permesso la cultura dell’incontro e il contatto tra le persone”.
Le iniziative finanziate nel 2° bando (34 progetti su 38 ricevuti per un valore complessivo di 389.000 euro) riguardano spettacoli dal vivo che si terranno nel periodo novembre 2022 – aprile 2023. La richiesta complessiva di contributo è di 185.000 euro con un budget disponibile di 90.000 euro con una somma da raccogliere di 22.500 euro (la dotazione totale del fondo per il biennio 2022/2023 è di 330.000 euro). Per quanto riguarda i risultati del 1° bando (44 progetti approvati per un contributo di 180.000 euro con una somma da raccogliere di 45.000 euro da parte dei vari enti) è importante sottolineare come siano già stati raccolti 45.678 euro (10.816 euro da enti pubblici; 34.866 euro da soggetti privati). 16 progetti su 44 hanno superato l’obiettivo di raccolta, 13 progetti devono realizzare la raccolta entro il 31 dicembre 2022. La somma raccolta, quindi, è di +20.197 euro sull’obiettivo.
Riccardo Fasoli, sindaco di Mandello, ha parlato in rappresentanza dei comuni soci di Lario Reti Holding: “Più che ‘Arti dal Vivo’ chiamerei questo fondo ‘Arti dei Vivi’ perché chi ha ancora rapporti diretti, scambi di opinioni e occasioni di confronto faccia a faccia secondo me sono persone capaci di vivere a pieno le potenzialità delle nostre comunità. Un grazie a tutte le associazioni che raggiungono degli obiettivi che spesso nel mondo di oggi vengono visti in maniera effimera. L’aiuto della Fondazione sappiamo che è basilare, ma un plauso va a tutte le persone che si danno da fare per rendere più ricca la nostra vita di comunità”.