Sarà possibile potabilizzare l’acqua prelevata dai corpi idrici superficiali sino a 5 metri cubi all’ora
In una situazione di emergenza come quella che stiamo vivendo, il sistema può diventare di fondamentale importanza
LECCO – E’ pronta al servizio la nuova unità compatta di trattamento per acqua potabile, ideale per un uso continuo in una vasta gamma di ambienti e situazioni, quale quella di estrema carenza di acqua che stiamo vivendo. Questo impianto consente di trattare acque da una molteplice gamma di fonti come fiumi, laghi, dighe, acqua piovana e acque sotterranee, producendo acqua potabile priva di contaminazione fisica e batteriologica.
In una situazione emergenziale come quella che stiamo vivendo, questo sistema può diventare di fondamentale importanza in quanto non necessita di connessione alla rete elettrica ed è facilmente trasportabile. L’unico componente che richiede energia è la pompa di aspirazione e mandata, alimentabile a diesel. Il funzionamento di questo impianto prevede che, dopo la prima fase di pompaggio dell’acqua di alimentazione, questa passi attraverso la sedimentazione e la pre-clorazione. Successivamente l’acqua viene filtrata attraverso la sabbia e carbone attivo che rimuove le particelle solide e composti organici ed infine viene disinfettata.
L’impianto, dal valore di 18.500 Euro, potrà potabilizzare acqua di corpi idrici superficiali al ritmo di circa 5 metri cubi all’ora.