Il report del Nucleo faunistico della Polizia provinciale di Lecco
“Numeri importanti nonostante l’esiguo numero di agenti a disposizione rispetto al reale fabbisogno del nostro ente”
LECCO – Anche nel 2020 il Nucleo faunistico della Polizia provinciale di Lecco ha svolto l’attività di emergenza faunistica ovvero il soccorso degli esemplari di fauna selvatica autoctona in difficoltà, finalizzato al loro recupero per la reimmissione nel territorio o, quando non risulti possibile per prognosi infausta con la conseguente incurabilità, alla soppressione eutanasica da parte dei veterinari del competente dipartimento di Ats Brianza.
Le fasi di questa attività comprendono il soccorso e il trasporto al Centro di recupero animali selvatici (Cras) di riferimento e l’eventuale recupero di specie di fauna selvatica deceduta a seguito di incidente stradale o evento traumatico, con conseguente smaltimento della carcassa in impianti autorizzati.
Si tratta per lo più di ungulati (cervi, cinghiali, mufloni, caprioli, camosci) e medio/piccoli mammiferi (tassi, ricci, volpi, pipistrelli, lepri, faine), avifauna (rapaci, anatidi, passeriformi) rispetto ai quali viene richiesto l’intervento della Polizia provinciale nelle ipotesi di sinistro stradale a seguito di impatto con l’animale, intrappolamento, lesioni o fratture a seguito di traumi, bracconaggio, caduta dal nido.
Gli interventi (circa 800 nel corso del 2020) hanno visto il coinvolgimento degli agenti del nucleo faunistico della Polizia provinciale e di una rete di volontari, Guardie volontarie della Provincia o altro personale adeguatamente formato nonché di altri enti/soggetti privati (Cras, Ats Brianza Dipartimento veterinario, Regione Lombardia, Istituto zooprofilattico, struttura veterinaria convenzionata), a diverso titolo coinvolti ai sensi di norme e discipline vigenti in materia di fauna selvatica omeoterma.
Tra i piccoli mammiferi particolare attenzione è stata rivolta alla gestione dei pipistrelli in difficoltà, in ordine ai quali Regione Lombardia ha attivato uno sportello dedicato presso il Cras Wwf di Valpredina (BG) e specifici progetti finalizzati alla loro tutela.
“Questi sono i numeri che siamo riusciti a raggiungere nonostante l’esiguo numero di agenti a disposizione rispetto al reale fabbisogno del nostro ente” commenta il Consigliere provinciale delegato alla Polizia provinciale Matteo Manzoni.
Di seguito alcuni diagrammi sintetizzano le tipologie degli interventi effettuati dalla Polizia provinciale di Lecco nel 2020, relativi ai mammiferi e all’avifauna, con esclusione dei rettili (9), degli animali d’affezione/ornamentali o esotici, comunque oggetto di richiesta di intervento.