I carotaggi effettuati per gli imminenti lavori hanno portato alla luce una presenza eccessiva di zinco
L’assessore Sacchi rassicura: “Verranno ripiantati”
LECCO – Abbattuti quattro tigli in lungolago in prossimità dell’incrocio con via Capodistria. L’intervento si è reso necessario per consentire la bonifica del terreno dove la concentrazione di zinco ha superato la soglia massima consentita.
“I carotaggi effettuati per gli imminenti lavori sul lungolago – spiega l’assessore Sacchi – hanno portato alla luce una presenza di zinco nel tratto citato con il superamento delle Concentrazioni Soglia di Contaminazione (CSC) e ci obbligano a intervenire con un progetto di bonifica della porzione di terreno e, a causa delle dimensioni della stessa, alla rimozione dei tigli presenti”.
Le piante sono state rimosse nelle scorse ore, è prevista la ripiantumazione. “Terminati i lavori di asportazione e conferimento del terreno in appositi impianti – si legge nella relazione del geologo comunale – si procederà con il prelievo di campioni dalle pareti e fondo scavo da sottoporre ad analisi chimiche per la verifica del raggiungimento degli obiettivi di bonifica prefissati; al termine di queste attività lo scavo sarà riempito con terreno certificato e ripristinata la transitabilità pedonale del lungolago”.