Motoraduno. Da oggi a Mandello si potrà camminare ‘Sulle orme di Carlo Guzzi’

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Inaugurazione 'Sulle orme di Carlo Guzzi'
Da sinistra Riccardo Fasoli, sindaco di Mandello, e Simonetta Carizzoni, presidente dell'Archivio Comunale Memoria Locale

Dal cancello dello stabilimento fino a Villa Guzzi, svelati i totem dell’itinerario

“Qualcosa che resta a tutti gli appassionati, percorribile anche quando il museo è chiuso”

MANDELLO – Davanti al cancello rosso fiammante dello stabilimento mandellese, “dove tutto ebbe inizio”, e dove le anime guzziste amano immortalarsi per segnalare il loro passaggio alla Casa dell’Aquila, la storia della Moto Guzzi, e in particolare dell’uomo che le ha dato nome e vita, Carlo Guzzi, rimarrà scolpita su un totem. O meglio su dei totem, cinque in totale, installati nei punti del paese che per la vicenda a due ruote e a due ali, tutta targata Mandello, hanno assunto un significato indelebile.

Inaugurazione 'Sulle orme di Carlo Guzzi'

‘Sulle orme di Carlo Guzzi’ è il nome dell’itinerario inaugurato nel primo pomeriggio del primo giorno di Motoraduno 2023 oggi, giovedì 7 settembre. “Qualcosa di fisso, che resterà per sempre – ha preso parola il sindaco Riccardo Fasoli, sovrastato di tanto in tanto dal rombo dei motori che i centauri di passaggio, impegnati nei test ride, lasciavano dietro di loro – anche nei giorni in cui il museo non sarà aperto al pubblico, gli appassionati potranno comunque approfondire e conoscere la figura di Carlo Guzzi e i luoghi e le tappe più importanti a lui collegati”.

Inaugurazione 'Sulle orme di Carlo Guzzi'
Il sindaco Riccardo Fasoli e Simonetta Carizzoni fuori dall’Antica Officina Ripamonti

A volerlo e a concretizzarlo l’Archivio Comunale Memoria Locale e il Comune di Mandello, che già nel 2021 avevano tentato di portarlo alla luce, dovendo però per tempistiche e causa di forza maggiore rimandare. ‘Sulle orme di Carlo Guzzi’ è peraltro il primo di tre itinerari che verranno poi svelati in futuro, come spiega Simonetta Carizzoni, presidente dell’associazione che si impegna nel realizzare progetti di storia e turismo locale: “Il secondo percorso verrà reso noto l’anno prossimo, il terzo quello ancora successivo”.

Inaugurazione 'Sulle orme di Carlo Guzzi'

Per entrare appieno nei panni di Carlo Guzzi, ci siamo lasciati guidare dal primo cittadino, da Carizzoni e dai suoi volontari, dagli assessori e consiglieri presenti, tenendo come punto di riferimento le freccette e le scritte verdi spruzzate sull’asfalto a segnalare l’andamento del percorso: svelato il primo totem davanti alla fabbrica ‘Dove tutto ebbe inizio’, poco più avanti, vicino alla rotonda con l’aquila, è toccato al totem ‘L’officina Comini’.

Dopodiché siamo partiti alla volta dell’installazione dedicata a ‘L’officina Ripamonti’, dove venne assemblato il primo prototipo Guzzi denominato G.P. (Guzzi-Parodi). Continuando verso piazza del Comune (Leonardo da Vinci) siamo arrivati al totem ‘Ricordando Carlo Guzzi’, rivolto in direzione della statua che lo raffigura, per poi chiudersi davanti a Villa Guzzi, da cui Carlo partiva ogni giorno a piedi per recarsi nella fabbrica poco distante, con anche qui la presenza di un pannello dedicato.

Inaugurazione 'Sulle orme di Carlo Guzzi'
Totem ‘Villa Guzzi’ in attesa di essere svelato

Già dal principio, il Motoraduno internazionale sta regalando momenti di spessore, ma soprattutto destinati a perdurare nel tempo, partendo da lì, “dove tutto ebbe inizio”, per poi continuare nel paese, museo a cielo aperto che nasconde i retroscena legati a Carlo Guzzi e alla casa motociclistica mandellese.

QUI IL PROGRAMMA COMPLETO E MAPPA DEL MOTORADUNO