Turismo. Tutti pazzi per il Lago di Como, anche se i trasporti…

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Lago di Como

Il Lago di Como si afferma tra le mete preferite dell’estate lombarda

Località full o quasi, ma lunghe le attese per i trasporti: colpa dell’overtourism

LECCO – E’ il Lago di Como, insieme a quello di Garda, la vera star dell’estate lombarda: a renderlo noto l’Assessorato al Turismo della Lombardia. Le ultime rilevazioni attestano un tasso di occupazione altissimo, con il centro lago addirittura al 100% e le zone limitrofe al 90%.

Non manca però anche qualche punto ‘oscuro’ e migliorabile: in particolare per i trasporti si registrerebbero lunghe attese, causate dal forte afflusso di turisti che genera ‘overtourism’ sul Lago di Como.

L’assessore Mazzali: “Lombardia ambita, interessante il fenomeno ‘last minute'”

“La Lombardia si conferma una delle mete più ambite dal turismo nazionale ed estero. Alcune località lombarde spiccano sull’intero territorio regionale, altre mantengono saldo il loro grado di attrattività – il commento di Barbara Mazzali, assessore regionale a Turismo, Moda e Marketing territoriale – ma i dati che abbiamo ad oggi non sono da considerarsi definitivi, grazie al ritorno delle prenotazioni ‘last minute’. Un fenomeno interessante e piuttosto anomalo per la stagione estiva, dove in genere i turisti prenotano con largo anticipo”.

Sulle prenotazioni ‘last minute’ ritorna Mazzali: “Stando alle rilevazioni sono già intorno al 15-20% e penso che aumenteranno nelle prossime due settimane. Le cause di questa ritrovato amore per la formula ‘last minute’ potrebbero ricercarsi sia nel caro vita che pesa sulle tasche degli italiani, sia nella voglia dei consumatori di cogliere l’occasione dell’ultimo minuto, specialmente per i viaggiatori più giovani e avventurosi. Ad ogni modo si tratta di una tendenza su cui vale la pena riflettere e che potrebbe trasformarsi in una proficua opportunità sia per i turisti che per gli operatori”.