OLGINATE – L’Enginux Calolziocorte combatte fino alla fine ma non riesce a fermare la marcia della capolista Ebro Basket. I milanesi passano al PalaRavasio col punteggio di 45-54.
L’inizio di partita di Calolzio è abbastanza scioccante, con tre palle perse e due tiri sbagliati. Per fortuna dei calolziesi anche gli ospiti hanno la mira sballata, e il primo quarto si chiude sul punteggio di 6-11, che diventerà 18-27 a metà partita.
Nel terzo quarto la Enginux trova un miglior ritmo offensivo, senza perdere l’ottima intensità difensiva che aveva concesso a Ebro meno di trenta punti nel primo tempo. I ragazzi di coach Marco Redaelli arrivano sino al meno tre (36-39) alla fine del terzo quarto.
Ebro prova a scappare via nell’ultimo quarto, arrivando a sfiorare la decina di punti di vantaggio. Con un sussulto d’orgoglio Calolzio rientra grazie alla tripla di Martino Rusconi e a quella successiva di Marcello Butti (45-47). Purtroppo il canestro del play sarà l’ultimo della partita per i lecchesi, che vedranno Ebro scappare via negli ultimi due minuti di partita.
“La sensazione è quella di avere sprecato un’ottima occasione. Siamo stati troppo poco incisivi in attacco, nonostante un’ottima prestazione difensiva” ha dichiarato coach Marco Redaelli.
ENGINUX CALOLZIOCORTE – EBRO BASKET 45-54
PARZIALI: 6-11; 18-27; 36-39; 45-54
CALOLZIOCORTE: Paonessa, Butti 10, Meroni L. 9, Gnecchi 2, Ciancio 8, Cazzaniga, Fontana, Rusconi 14, Floreano 2, Meroni M. All. Redaelli.
EBRO: Ardizzone 16, Galletta 14, Borroni 6, Piovani 11, Fontana 4, Usardi 3, Binaghi, MArtini, Milani, De Simone. All. De Rivo