LECCO – Finite le amichevoli, dal prossimo fine settimana si comincia a fare sul serio. Gimar Lecco e Gordon Olginate dovranno tenere alta la bandiera della pallacanestro lecchese, uniche squadre senior a partecipare a un campionato nazionale.
Il morale delle due squadre e agli antipodi. La Gimar Lecco è reduce da un precampionato quantomeno complicato, che ha allarmato un po’ tutti. Iniziato con le belle prestazioni contro Monaco e Utah State University, la squadra di coach Massimo Meneguzzo ha poi perso progressivamente slancio ed entusiasmo. I numerosi contrattempi fisici e l’assenza di Alberto Cacace nelle ultime settimane non possono giustificare l’inaspettata disfatta contro la Viola Reggio Calabria, con dodici soli punti segnati nel primo tempo e quasi cinquanta punti sul groppone alla fine.
Bisogna sottolineare che questa sconfitta è un “unicum” nei quattro anni di coach Meneguzzo, ma certo non è stato il miglior modo di chiudere la pre-stagione.
La Gimar avrà un inizio di calendario terribile, partendo subito con due trasferte lunghissime – Rimini e Forlì – in due piazze storiche. Nel mezzo arriverà Piacenza, probabilmente la squadra più attrezzata a salire in serie A2 dell’intero lotto.
Il campionato è lungo, ma un inizio difficile potrebbe minare la fiducia in un gruppo nuovo, giovane e di talento. La garanzia per tutti è il coaching staff, capace di ottenere risultati di rilievo con squadre meno forti – sulla carta – di quella attuale.
La Gordon Olginate aspetta tutti i propri tifosi nell’esordio di sabato sera contro Lugo. L’ambiente è “carico” e la squadra che i dirigenti olginatesi sono riusciti a mettere in piedi è di buon valore. Tutti i sette senior hanno esperienze pregresse di Serie B, almeno un paio di under potrebbero dare un piccolo contributo sin da subito. Il reparto lunghi, col ritorno di Marco Planezio e l’acquisto di Seck Fadilou, è imponente.
Le amichevoli hanno detto che la Gordon non è al livello delle migliori – netta sconfitta contro Piacenza, ma senza Planezio – ma non sarà nemmeno la classica “Cenerentola” inesperta. Offensivamente sembra che coach Alessandro Galli sia soddisfatto di quello fatto sino a ora, ma difensivamente la squadra è sotto eame. Nella comoda amichevole di settimana scorsa contro Nerviano (Cgold) le cose sono sembrate in netto miglioramento, ma il test vero andrà fatto contro squadre di pari categoria.
Al contrario della Gimar, l’inizio della Gordon sarà molto confortevole. Prima l’esordio con la neopromossa Lugo, poi la seconda trasferta più corta del campionato a Bernareggio – altra neopromossa – e poi la partita contro Vicenza, di nuovo al PalaRavasio.
Tirando le somme, potrebbe non essere così sorprendente che, dopo le prime tre giornate, la Gordon guardi la Gimar dall’alto in basso. I lecchesi – per bocca del presidente Antonio Tallarita – puntano a fare meglio dello scorso anno e uno scenario con entrambe le formazioni ai Play Off non sarebbe così peregrino. Condizione imprescindibile il fatto che i senior di entrambe le squadre stiano il più possibile in salute, visto che gli under sono piuttosto acerbi per questo livello di competizione.