Basket. Vince Olginate. Mandello e Pescate puntano al derby per risorgere

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LECCO – Brutta giornata per il basket lecchese. L’unica squadra che sorride è Olginate. Esordio gelido per Calolzio in DNC e seconda sconfitta stagionale per Pescate e Mandello. Settimana prossima le due lecchesi si affronteranno in uno scontro fratricida a Mandello.

 

CALOLZIOCORTE – Ritorno da dimenticare nei campionati nazionali per la Carpe Diem Calolziocorte. La squadra del presidente Brini ha perso una brutta partita contro il Basket 2000 Reggio Emilia.

La squadra lariana ha fatto di tutto per perdere una partita non bella, in cui ha tenuto percentuali disastrose al tiro: difficile vincere in trasferta se si tira il 28% dal campo, con un traumatizzante 0/15 da tre punti.

Coach Bertari ha poco da recriminare, perché l’attacco dei calolziesi ha girato, creando molti tiri liberi piedi per terra che non sono entrati.

Nonostante le percentuali disastrose Calolzio ha chiuso il primo tempo in pareggio e il terzo quarto addirittura avanti 40-31. Incredibilmente l’ultimo periodo si è completamente spenta la luce dei lariani, che hanno concesso un quarto da 19-5 e perso la partita 50-45.

Brutte notizie anche per Amadio: ha giocato poco per problemi a un ginocchio che sarà valutato meglio in settimana.

 

OLGINATE – Seconda partita impegnativa per Olginate, che gioca l’esordio esterno contro l’ambiziosa Rovello, lo scorso anno sconfitta da Calolzio nei Play Off e che ha iniziato perdendo sul campo di Lentate.

La partita è molto combattuta per tutto il primo tempo, che i lariani chiudono sotto di un solo punto sul 33-32.

Al ritorno in campo nella ripresa Olginate scappa: la presenza difensiva di Redaelli e un paio di triple di Todeschini – unico giocatore ospite in doppia cifra a quota 15 – fissano il punteggio sul 47-37. Bosa lotta e riaccorcia ma il canestro sulla sirena di Zambelli chiude il terzo quarto sul 51-45 per i lariani.

La battaglia dell’ultimo quarto è furiosa e viene decisa dagli episodi: una tripla con ferro amico di Todeschini e il fallo in attacco di Terraneo spengono le velleità dei giocatori di casa. Olginate vince 65-54 e rimane ancora a punteggio pieno.

 

LIERNA – Dopo aver iniziato con una ottima vittoria casalinga la Pol. Lierna deve cedere all’inesperienza e al clima torrido creato dai tifosi di PallMi.

La squadra di coach Colombo tiene bene per tutta la partita, puntando sulle caratteristiche che l’accompagneranno per tutta la stagione: difesa aggressiva e contropiedi a fionda.

Pallacanestro Milano resta sempre in controllo della partita anche se Lierna avrebbe la tripla del pareggio al trentesimo minuto, ma Negri la manda sul ferro.

Nell’ultimo quarto l’esperienza dei milanesi e un arbitraggio un po’ troppo permissivo consentono ai navigati milanesi di allungare e chiudere dalla lunetta. Pallacanestro Milano vince 64-52 e condanna i lariani alla prima sconfitta stagionale.

 

PESCATE – Esordio casalingo difficile per il Basket Pescate che, in questa stagione, giocherà le partite casalinghe sul campo di Barzanò. La squadra di coach Motta si deve inchinare all’esperienza della Pezzini Morbegno guidata dalla coppia Favero – Feloj, che metteranno nel cesto rispettivamente 23 e 17 punti.

Il punteggio finale vede Morbegno vincere 67-49. Molto lavoro ancora da fare – sia in difesa che in attacco – per i giovani allenati da coach Motta.

 

MANDELLO – Seconda partita e seconda sconfitta per Mandello, che non riesce ad approfittare dell’assenza tra gli avversari di Colombo e Gugliotta, i migliori giocatori della squadra.

Cadorago parte col freno a mano tirato, Mandello prosegue con quanto fatto vedere settimana scorsa: gioco troppo spostato sugli esterni e pochi palloni dentro. Purtroppo, oltre a queste pecche, i lariani non sembrano concentrati al massimo e offrono una prestazione difensiva scadente. Tutte queste note stonate portano Mandello sotto un abissale -25 e coach Pogliaghi a ordinare una zone press a tutto campo. Gli arancioblu si caricano, ci credono e tornano sino al -11. La rimonta si ferma lì, grazie all’abilità di Ricci e Terran, e la partita la vince Cadorago col punteggio di 72-61.