Fine settimana non semplice per il Circolo di Scherma di Lecco

LECCO – Non lo dice esplicitamente, ma il Maestro Mirko Buenza si aspettava senz’altro qualcosa di più da questo lunghissimo fine settimana di scontri.
La “pupilla” Sofia Brunati – atleta paralimpica nel giro nella nazionale – non è riuscita a entrare nelle prime otto classificate nella gara di Coppa del Mondo di Pisa, venendo eliminata due volte agli ottavi. Brucia soprattutto l’eliminazione nella sciabola, con una dolorosa quanto netta sconfitta contro la francese Dion (5-15), atleta che Sofia aveva battuto nel girone di qualificazione.

Il Maestro Buenza ha accompagnato i talenti della categoria Giovani nelle qualificazioni al Campionato Italiano svoltesi a Roma. Il migliore del gruppo è stato Fabio Scaccabarozzi (1999), che però puntava a entrare nei primi sedici e ottenere la qualificazione diretta ai nazionali. L’atleta lecchese è stato sconfitto dal varesino Guarnacchia, chiudendo al 20° posto. Dovrà passare per forza dalla Coppa Italia se vorrà andare ai campionati nazionali. Più attardata Eleonora Currò (1997), che ha chiuso 40°. 67° posto per il giovanissimo Marco La Barbera (2001), eliminato già nel girone di qualificazione.

“Dobbiamo lavorare di più sulla preparazione mentale. Sono soddisfatto a metà dei risultati ottenuti: abbiamo tirato bene ma nei momenti decisivi ci è mancata freddezza” ha dichiarato il Maestro Buenza.

Si sono distinti a Nocera Umbra gli sciabolatori della categoria Masters, per atleti che hanno superato i quarant’anni. Grandissima prestazione di Riccardo Carmina (categoria 3), in grado di giungere sino alla finale e perderla per una sola stoccata (9-10). Si è ben distinto anche Ugo Battaglia (categoria 1), sconfitto nei quarti di finale dal romano Mendez.