Hit Ball, successo per il primo “Torneo dei Due Laghi”

LECCO – Dopo aver introdotto per primo sul territorio lecchese la pratica dell’Hit Ball, il Gruppo Sportivo Aurora San Francesco ha tenuto a battesimo anche il primo torneo triangolare dedicato a questa disciplina sportiva, che ha visto fronteggiarsi, oltre all’Aurora, le squadre di Asti e Voghera.

Il primo “Torneo dei Due Laghi”, così è stato definito il triangolare di pre-campionato, è andato in scena sabato 23 novembre presso la palestra delle scuole elementari Santo Stefano di Lecco; a contendersi la coppa, le tre squadre che andranno a dar vita alla Serie C2 del campionato di Hit Ball: GS Aurora San Francesco Lecco, Elettropoli Asti Hit Ball e Iriensi Warriors ASD Hit Ball Team Voghera. Il triangolare alla fine ha visto prevalere la squadra di Asti, che si è aggiudicata la vittoria battendo sia l’Aurora che il Voghera. Buona comunque la prova della compagine lecchese, che dopo la sconfitta con Asti è riuscita a prevalere sul Voghera. Questi nello specifico i risultati del triangolare: Elettropoli Asti Hi Ball – Aurora San Francesco 23-9, Elettropoli Asti Hit Ball – Iriensi Warriors ASD Team Voghera 22-9, Aurora San Francesco – Iriensi Warriors ASD Team Voghera 16-9.

A seguire, dopo gli incontri diretti fra le tre contendenti, i giocatori hanno deciso di mischiare le squadre e continuare a divertirsi, “in pieno spirito Hit Ball”, come ha raccontato il lecchese Matteo Abate alla fine del torneo. “L’Hit Ball – ha spiegato il giocatore in forza all’Aurora San Francesco – è nato dall’idea di alcuni professori delle scuole di Torino e da lì si è subito diffuso nelle province limitrofe del Piemonte, con l’obiettivo di coinvolgere tutti i ragazzi, anche quelli meno portati all’attività fisica. Si tratta di uno sport dove alla base ci sono soprattutto correttezza e lealtà, quindi non sorprende il fatto che dopo il torneo abbiamo proseguito a giocare per puro divertimento, fino allo sfinimento, e abbiamo concluso tutti insieme la serata con una cena conviviale e molto divertente”. “Questo triangolare – ha concluso Matteo Abate – è la dimostrazione che uno sport apparentemente sconosciuto dalle nostre parti può essere un valido strumento non solo competitivo, ma anche aggregativo: la nostra speranza, come Aurora San Francesco, è che in breve tempo anche l’Hit Ball possa diffondersi nel lecchese e trovare una sua fetta di appassionati, giocatori e sostenitori”.