Adeguamento stadio Rigamonti-Ceppi, incontro positivo tra comune e regione

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Emanuele Torri, Massimo Sertori, Mauro Gattinoni e Mauro Piazza
Emanuele Torri, Massimo Sertori, Mauro Gattinoni e Mauro Piazza

Avviato un percorso per i lavori di adeguamento per la serie B e per altre necessità della città

L’assessore Sertori: “I lecchesi meritano vedere la propria squadra giocare in città. Ora attendiamo anche gli esiti del ricorso”

LECCO – Incontro positivo e costruttivo quello che si è tenuto oggi, a Palazzo Pirelli, tra l’assessore regionale a Enti locali e Programmazione Negoziata, Massimo Sertori e il Sindaco del comune di Lecco, Mauro Gattinoni, sullo stadio “Rigamonti-Ceppi” di Lecco e le opere annesse. Presenti alla riunione anche il sottosegretario regionale, il lecchese Mauro Piazza e l’assessore comunale allo sport, Emanuele Torri.

“È stato convenuto – spiega l’assessore Sertori – un percorso che metta il Comune nelle condizioni, anche grazie ad un finanziamento regionale, di adeguare lo stadio in relazione alle normative richieste per il campionato di serie B, nonché di realizzare le opere viabilistiche e di sicurezza funzionali alla sua fruizione. E’ stata anche l’occasione per una ricognizione a tutto campo delle necessità della città lecchese, tra queste le problematiche inerenti al dissesto idrogeologico e agli investimenti necessari al centro Sportivo Bione, che sarà protagonista dei Master Games 2027. I lecchesi meritano di poter vedere la propria squadra giocare in città. Ora attendiamo anche gli esiti del ricorso, per il quale auspichiamo una risposta positiva per far avere al Calcio Lecco la serie B, vinta sul campo”.

“Con l’assessore Sertori – commenta il sottosegretario Piazza – abbiamo lavorato fin dal primo giorno in cui è stato sollevato il problema stadio da parte della città Lecco, in maniera corale abbiamo preso a cuore questa situazione che da anni attendeva una risposta concreta e puntuale per i tanti tifosi della Calcio Lecco. Oggi con questo primo incontro abbiamo messo le basi per trovare il miglior percorso amministrativo e finanziario per permettere, in tempi rapidi, di risolvere quel vulnus che ad oggi impedisce alla società bluceleste di giocare nella nostra città”.