Skyrunning. Osa Valmadrera, è tutto pronto per il Trofeo Dario e Willy

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Prima prova del circuito Fisky “Crazy Skyrunning Italy Cup”

25 km e 2000m di dislivello positivo. Come da tradizione si corre il 1° maggio

VALMADRERA – Tutto ha inizio nel 2001 quando, per festeggiare il 50° di fondazione dell’Osa Valmadrera, si organizza per la prima volta una gara di skyrunning di circa 14 km con partenza da Valmadrera e arrivo a S. Tomaso. Il “Trofeo Osa” nel 2005 cambia denominazione e viene dedicata a due giovani del gruppo, Dario Longhi e William Viola, morti tragicamente a Livigno il 26 dicembre 2003. Due ragazzi cresciuti con le loro famiglie all’interno della società sportiva di Valmadrera. Nel 2014 per dare un giusto risalto la società ha chiesto il Campionato Italiano Master con il conseguente abbandono del vecchio tracciato e la realizzazione di uno nuovo, molto più tecnico e panoramico. Nel 2019, per il 15° anniversario, la gara chiede e ottiene il Campionato Italiano Assoluto Individuale Csen.

Il percorso

La partenza e l’arrivo, anche quest’anno, saranno dal “pratone” di Parè a Valmadrera. Il tracciato, con i suoi di 25 km di sviluppo e con un dislivello positivo di 2000 metri, è un banco di prova importante per le skyrace di livello mondiale che il calendario Fisky propone nei mesi successivi. Quest’anno la gara sarà anche prima prova di Coppa Italia Fisky ed è inserita nel circuito “Crazy Skyrunning Italy Cup”. Il primo tratto è caratterizzato da un bel Vertical: da Valmadrera si raggiunge il rifugio Sev ai Corni di Canzo (primo ristoro e cancello) passando dalla sorgente di Sambrosera (circa 6 km e 1000 m D+). Un breve tratto pianeggiante e poi si scende nella foresta regionale dei Corni di Canzo arrivando al rifugio Terz’Alpe (800m), in Val Ravella, dove ci si potrà dissetare in vista della salita che condurrà sulla Cresta di Prasanto nella riserva Naturale del Sasso Malascarpa dove sono presenti i campi solcati e organismi fossili dell’Era Mesozoica. In corrispondenza di un’enorme antenna di telecomunicazioni ha inizio una strada bianca che dopo qualche
centinaio di metri si abbandona per scendere all’alpeggio ormai in disuso di “Alpe Alto”. Si imbocca ora il facile sentiero pianeggiante che conduce alle pendici del Monte Rai in prossimità del Rifugio Sec. Si sale ancora fino alla sommità del Monte Rai(1259m), punto più alto della gara, dove gli atleti saranno accolti da una musica e dal fenomenale speaker del “Giir di Mont”. Con una discesa a lunghi tratti tecnica si scende verso S. Tomaso, un balcone naturale a 580m di altezza dove l’Osa gestisce un ristoro da una cinquantina d’anni (secondo cancello orario). Non è finita perché da qui il sentiero che conduce in Forcellina, passando a sud ovest del Monte Moregallo, metterà a dura prova gli atleti prima dell’ultimo durissimo, seppur breve, strappo che conduce agli 800m dello “Zucon” dove ci sarà un tifo pittoresco e chiassoso. Manca solo l’ultima discesa, i 600m di dislivello i più tecnici e duri per arrivare al traguardo.

Iscrizioni

Le iscrizioni, aperte dal 1° marzo scorso sul sito www.kronoman.net, si chiuderanno al raggiungimento dei 400 pettorali. Costo iscrizione 30 euro fino al 21 aprile, poi 35 euro fino al 28 aprile o fino ad esaurimento posti fissato a 400 atleti.

Programma 1° maggio

  • Ore 7.30: ritrovo atleti e ritiro pettorali presso la casetta degli Amici di Parè in zona lago
  • Ore 9.00: partenza in linea dal pratone di Parè a Valmadrera
  • Ore 10.00: partenza della gara promozionale
  • Ore 10.45: premiazioni della gara promozionale
  • Ore 11.20: previsto arrivo primo concorrente
  • Ore 12.00: inizio pasta party
  • Ore 14.30: premiazioni presso la casetta Amici di Parè

Per informazioni: https://trofeodarioewilly.com