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LECCO – “Stiamo studiando una risposta al problema, è questione di giorni”. L’assessore alla Cultura, Michele Tavola, conosce bene l’annosa situazione dovuta ai senzatetto che “affollano” quotidianamente la biblioteca comunale e i disagi vissuti dagli utenti del servizio e lascia intendere che a breve verranno presi dei provvedimenti.
Come sottolineato dallo stesso assessore, non è tanto la presenza dei clochard nell’edificio pubblico a creare una situazione di malcontento tra quanti si recano alla biblioteca U. Pozzoli per studiare o dedicarsi alla lettura, quanto la loro condotta: abbandono di rifiuti dentro e fuori l’edificio, persone costrette a farsi largo tra sulle scale a causa dei senzatetto che le ingombrano, pc occupati per ore, vociare nelle aule e “bivacchi” nel cortile.
“La biblioteca è un luogo aperto a tutti – sottolinea l’assessore – non ci sono sbarramenti ma esistono codici di comportamento che vanno rispettati. E’ uno spazio pubblico e chi non ne rispetta le regole non può stare lì”.
Così, nelle ultime settimane sono aumentati i controlli delle forze dell’ordine e giusto martedì erano intervenute in via Bovara alcune pattuglie del Reparto anticrimine della Polizia di Stato, impegnati settimanalmente in controlli che hanno toccato diverse parti della città. Potrebbe essere proprio quella di maggiori controlli da parte delle forze dell’ordine, in particolare della Polizia Locale, una delle possibili soluzioni al vaglio del Comune.
