LECCO – La ricerca di Legambiente sulla vivibilità ambientale dei capoluoghi di provincia italiani realizzata in collaborazione con l’Istituto di Ricerche Ambiente Italia e Il Sole 24 Ore restituisce un risultato confortante e una 14^ posizione (Lecco era 29^ nel rapporto dello scorso anno), che ripaga degli interventi e delle accortezze riservate al tema, ma al tempo stesso impone di perseverare e porsi nuovi obiettivi.
“La città di Lecco, pur inserita in un contesto naturale incantevole, non è estranea alle problematiche connesse con l’inquinamento atmosferico, che necessita, ovviamente, di un monitoraggio continuo – spiega l’assessore all’ambiente Ezio Venturini – Nello specifico, sono i processi di combustione civili e industriali e l’utilizzo dei veicoli a motore le principali cause della formazione degli inquinanti; per questo motivo il Comune di Lecco è da tempo impegnato sul fronte della promozione del risparmio energetico e della valorizzazione delle fonti rinnovabili”.
“Pensiamo ai tetti provvisti di impianti fotovoltaici e alla lampade al LED, adottate nella pubblica illuminazione cittadina, pensiamo al Bikesharing, al Piedibus, alle casette dell’acqua e alle piste ciclabili e a una serie piccoli grandi interventi che, in definitiva, stanno portando beneficio alla salute pubblica e al pubblico benessere, grazie a un miglioramento sensibile e misurabile della qualità dell’aria, soprattutto in relazione al PM10 – conclude Venturini – In tal senso, un ringraziamento va anche alla lungimiranza con la quale in questo contesto, così come in altri, la passata Amministrazione ha posto ieri le basi per i risultati di oggi”.