GARBAGNATE MONASTERO – “La mia auto è stata investita da un’onda d’acqua, galleggiava e si è spenta, ero bloccata in mezzo al sottopasso allagato” racconta così, C.A., una ragazza 23enne di Valmadrera, la disavventura che l’ha vista suo malgrado protagonista nella nottata di ieri a Garbagnate Monastero.
“Era poco dopo l’una, avevo finito di lavorare e volevo raggiungere una mia collega in un locale – racconta – pioveva, ma non forte come ore prima, avevo deciso di fare il sottopasso – quello in prossimità dell’Hotel San Martino ndr. – avevo visto dell’acqua, ma mai avrei pensato fosse alta un metro e mezzo”.
Imboccato il sottopasso l’auto viene investita “da un’onda, era come un torrente”, per poi spegnersi e rimanere a metà strada a galleggiare. “L’acqua all’esterno arrivava all’altezza degli specchietti e iniziava ad entrare, ho aperto la portiera e sono salita sul tetto” continua la 23enne che è poi rientrata nell’abitacolo per recuperare il cellulare e lanciare l’allarme. Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco, “hanno provato a raggiungermi con l’autopompa, ma si alzava il livello dell’acqua, così sono arrivati a nuoto, la macchina è stata trainata fino all’asciutto dove abbiamo aspettato il carroattrezzi”. A prestare cure alla ragazza anche i volontari della croce verde di Bosisio.
“L’acqua era tantissima- racconta oggi C.A. – e continuava a salire, nel frattempo aveva ripreso anche a piovere, sono stati attimi in cui non sapevo cosa fare”. Con ogni probabilità l’auto non sarà più utilizzabile, ma la 23enne si sfoga “la cosa improponibile è che nel 2018 succedano cose del genere, se a bordo ci fosse stata una persona anziana o dei bambini?”.